Piazza della Costituzione, la pista ciclabile e la rampa della discordia. Sembra il titolo di un film o di una commedia teatrale, ma è tutto vero. Succede a Diano Marina dove residenti e automobilisti contestano l’Amministrazione per la realizzazione di un manufatto comparso nel corso dei lavori per la pista ciclopedonale.
“In Comune – dicono - hanno avuto la brillante idea di costruire una rampa enorme per entrare nella pista ciclabile. Di fatto questa operazione ha eliminato tutti parcheggi della piazza. Complimenti vivissimi a chi ha progettato ed a chi ha approvato la costruzione di questo schifo: una piazza con 40-50 posti auto rovinata da questo pugno in un occhio”. E qualcuno ha proposto anche soluzioni alternative: “Forse era più logico eliminare la massicciata no, quindi fare la pista 'a raso'. Ma evidentemente era troppo semplice. La massicciata serviva ai treni non alle bici e così si risolvevano tutti i problemi: attraversamenti enormi e passaggio di ambulanze”.
Infine c’è che chi ipotizza che quell’area diventerà ben presto un wc pubblico: “Se resterà un tunnel per far passare le biciclette e i pedoni che saranno sulla ciclabile, sarà sempre pieno di escrementi e pipì. Senza contare che di notte la sicurezza lascerà a desiderare”.