Attualità - 12 novembre 2024, 07:30

Pioggia di contributi: 900 mila euro per sei comuni delle valli Impero e Arroscia

I progetti dei sindaci che hanno ottenuto i fondi regionali “Fosmit”

Una grande pioggia da far paura. Ma, questa volta non farà danni perché questa volta è una vera pioggia di contributi finanziari, un totale di ben 900 mila euro, per sei comuni delle valli Impero e Arroscia

Sei comunità che, grazie al valore dei progetti presentati, hanno conquistato i piani alti della graduatoria del bando indetto dalla Regione LiguriaFosmit”, un acronimo forse incomprensibile per i non addetti ai lavori che, invece, di lavori i sei paesi ne vedranno moltissimi. Infatti sono 150 mila euro a ciascuna delle sei amministrazioni comunali per interventi di ogni genere, dalle strade agli acquedotti. 

Con questa disponibilità – preannuncia il sindaco Tullio Cha di Aquila d’Arrosciarealizzeremo una parte della nuova strada per il cimitero mettendo in sicurezza la vecchia: finora si poteva accedere al camposanto solo a piedi”. Ma, oltre al rispetto per i propri defunti, il bando regionale crea anche positive alleanze tra paesi, sempre grazie a quei 150 mila euro. 

Insieme all’amministrazione di Cesio – spiega Francesco Dulbecco, sindaco di Caravonica prevediamo di intervenire sulla strada di collegamento tra la nostra frazione di San Bartolomeo e Arzeno, frazione di Cesio, circa 4 chilometri che hanno bisogno di cure in ambito idrogeologico”. 

Non sono soltanto le strade a essere obiettivo dei sindaci. “Abbiamo in progetto una nuova vasca di raccolta per l’acquedotto irriguo – prevede Marco Ferrari, sindaco di Montegrosso Pian Latteoltre a sistemare la condotta dalla presa e realizzare la possibilità della chiusura in caso di manutenzioni”. 

Anche a Cosio d’Arroscia le preoccupazioni sono per l’acqua. “Rifaremo la linea dell’acqua potabile che ha una struttura carente in paese – spiega il sindaco Tonino Galante e sistemeremo anche una parte della condotta per l’irriguo”. Evitare la sete è nei pensieri anche a Mendatica

Dobbiamo rivedere un tratto importante dell’acquedotto – promette il sindaco Graziano Floccia mentre vogliamo realizzare una nuova vasca a Cian Prai che, insieme alle altre cinque, avremo la possibilità di averne la gestione in remoto”. Infine anche il paese più piccolo della provincia ha presentato un progetto meritevole di contributo. “Il nostro intervento – prospetta il sindaco di Armo, Massimo Cacciò riguarda una nuova vasca di accumulo per l’acqua potabile nella frazione di Trastanello che sta registrando un ritorno di residenti”. 

Ino Gazo