Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere Pd Ivan Bracco in risposta alle dichiarazioni della capogruppo del PD in consiglio comunale, Deborah Bellotti
“Le parole della capogruppo Bellotti sembrano voler rispondere ad allusioni che io non ho mai fatto". "Mi sono limitato a chiedere trasparenza -prosegue Bracco - nei recenti passaggi politici e chiarezza sulle dinamiche del consenso, come ritengo sia doveroso per chiunque abbia a cuore una politica trasparente e coerente. Utilizzare certi termini e adottare una reazione così spropositata mina il rapporto di fiducia che dovrebbe esistere tra i membri del gruppo".
"Desidero inoltre chiarire che non mi permetterei mai di pensare che un mio compagno di partito possa perdere di vista l’obiettivo fondamentale di costruire un’alternativa politica solida e credibile in città. Le mie richieste di chiarezza su alcuni passaggi sono fatte in questo spirito e non certo per screditare nessuno. Certe accuse possono essere pensate solo da chi è abituato a concepire metodi simili, lontani dalla mia etica e dal mio modo di fare politica.
"Invito ,quindi, Deborah Bellotti a chiarire pubblicamente se tali allusioni siano effettivamente rivolte a me. E siccome sono stato io a intervenire pubblicamente sul tema, non ho dubbi che fossero indirizzate alla mia persona. Se così fosse, sarebbe opportuno domandarsi se un comportamento del genere sia compatibile con il ruolo di capogruppo, che richiede neutralità e un equilibrio rappresentativo".
"Le battaglie le porto avanti sempre a viso aperto e, proprio per questo, chiedo trasparenza e rispetto verso l’elettorato e verso chi, come me, chiede chiarezza. Il mio intervento era semplicemente volto a promuovere una maggiore trasparenza e a rispondere all’interesse legittimo dei cittadini, i quali meritano spiegazioni chiare in ogni fase politica, senza il bisogno di creare polemiche infondate”.
Consigliere comunale Ivan Bracco