“Fulvio Vassallo ha segnato profondamente la vita politica e amministrativa della Liguria”, così Lorenzo Trucchi, storico esponente del partito comunista italiano nel Ponente ricorda il politico imperiese, scomparso ieri sera.
“Lascia un vuoto profondo per la bella politica e per le istituzioni democratiche. Ho condiviso con Fulvio Vassallo decenni di comune sentire, di impegno politico e civile e di amicizia profonda. Nel 1995, quando Fulvio mi sostituì in Regione, gli subentrai nel ruolo di segretario provinciale del PDS. Il suo insegnamento, il suo equilibrio ed il suo lavoro resteranno punto di riferimento per quanti credono che l'impegno politico debba essere posto al servizio del bene comune”.
Al cordoglio si unisce Cristian Quesada, segretario provinciale del Partito Democratico: “Con Fulvio Vassallo perdiamo una figura insostituibile, una persona che ha speso la vita per portare avanti le proprie idee con coerenza e passione. Fulvio era un esempio di integrità, sempre attento a mantenere saldo il legame con la nostra comunità e a difendere i valori del Partito Democratico. A nome della comunità del PD di Imperia, esprimiamo profondo cordoglio e la nostra vicinanza alla moglie Franca e alla sua famiglia. Fulvio ci lascia una preziosa eredità di impegno e dedizione che non dimenticheremo".
Infine, il ricordo dei Giovani Democratici di Imperia: "Fulvio è stato un punto di riferimento per la sinistra imperiese, un uomo dai valori autentici, sempre pronto a dedicarsi agli altri con umiltà, passione e un profondo senso del dovere. Chiunque abbia avuto l’occasione di conoscerlo o di lavorare al suo fianco sa quanto fosse una persona sensibile, preparata, sempre coerente con i suoi principi.
Per noi Fulvio è stato un esempio vero, un modello di impegno e dedizione al bene comune. Continueremo il nostro percorso politico nel suo ricordo, cercando di onorare gli insegnamenti e i valori che ci ha trasmesso con il suo esempio. Ci stringiamo con affetto a sua moglie Gianfranca e a tutta la sua famiglia, a cui va il nostro abbraccio più sentito e commosso".
"Con l'ultimo saluto di Fulvio perdiamo un punto di riferimento politico e umano di rilievo, esempio di saggezza e capacità di dialogo. Perdo un maestro e un amico sincero. Con lui si chiude un'epoca significativa per la sinistra, fatta di ideali, passioni, rispetto e interesse collettivo anteposto al particolare. Fulvio è stato un figlio del PCI, di quelli che ci hanno creduto, di quelli che quando ti riferivi a qualcuno dicendo "è un compagno" ti riferivi ad una persona affidabile di sani principi", scrive il consigliere comunale dem Enrico Ioculano.
"Ha interpretato una scuola nobile per cui la politica era pane quotidiano da trattare con cura, rispettando il valore assoluto delle persone e delle idee, perché sono le idee che cambiano il mondo e la storia.Ha fatto parte di una grande storia, e sono contento e onorato di averne condiviso un pezzo con lui. Il mio pensiero va alla sua famiglia ma soprattutto immancabilmente a Franca, la sua compagna di vita, letteralmente - la sua vita - insieme alla politica. Mi stringo in un abbraccio a tutte le persone e a tutti gli amici che gli hanno voluto tanto bene come me", conclude.