L’Oneglia Calcio esce sconfitto dalla trasferta insidiosa sul campo del Cengio. Un campo difficile, il “Pino Salvi,” dove gli imperiesi erano riusciti a tenere il ritmo e giocarsi fino in fondo la partita. Un pareggio sembrava quasi alla portata, ma un tiro da fuori area allo scadere ha sancito il definitivo 3-2 a favore del Cengio, lasciando l’Oneglia a mani vuote. Dopo il vantaggio iniziale del Cengio, l’Oneglia è riuscita a rispondere con grinta, trovando prima il pari e poi mantenendo il confronto in equilibrio.
Il capitano Matteo Alberti ha firmato il 2-2 su rigore, accendendo la speranza di portare a casa almeno un punto prezioso per la classifica.
Ma la fortuna non è stata dalla parte dei ragazzi di Massimo Casella e Alessandro Griseri. L’espulsione di Andrea Lo Sicco ha lasciato la squadra in dieci uomini, una condizione che il Cengio ha subito capitalizzato. Al 49’ del secondo tempo è arrivato il colpo di grazia: un tiro da fuori che ha segnato il 3-2.
Il dirigente dell’Oneglia, Andrea Pagano, commenta l’esito del match con amarezza, ma senza perdere di vista la necessità di rialzarsi subito: “Eravamo ad un passo dal portare a casa un punto importante. Abbiamo quasi buttato una partita. Ora dobbiamo subito pensare alla prossima, c’è una lunga strada e abbiamo ancora molto da dire in questo campionato”.
La parola d’ordine ora è ripartire. Domenica prossima, l’Oneglia affronterà la Virtus Sanremo, e sarà un’occasione importante per rimettersi in carreggiata ed iniziare a scalare la classifica della Prima Categoria.