Attualità - 05 novembre 2024, 18:41

Svelati i retroscena dell’ingresso del nuovo socio in Rivieracqua

Con la possibile imminente formalizzazione della proposta di aggiudicazione, la fase di risanamento della società è ormai a un passo dal completamento

La gara europea gestita dalla Sogesid, che ha portato Acea Molise ad aggiudicarsi provvisoriamente l’ingresso come socio privato in Rivieracqua, rappresenta un'operazione di grande rilievo per la gestione del servizio idrico nella regione ligure. 

Con un valore superiore a un miliardo di euro, l’accordo mira a risanare una realtà in difficoltà finanziaria e a garantire la stabilità a lungo termine del servizio.

L'investimento iniziale di 40 milioni di euro da parte di Acea Molise per acquisire il 48% di Rivieracqua è mirato a rafforzare il capitale sociale della società, contribuire alla creazione di riserve e alla copertura di debiti pregressi, che ammontano a circa 80 milioni di euro. Il contratto di affidamento, che durerà fino al 13 novembre 2042, prevede per Acea profitti variabili tra l’8% e il 20%, in base agli sviluppi e alle performance aziendali.
 

L’operazione si inserisce in un contesto complesso e altamente tecnico, come sottolineato dal commissario ad acta Claudio Scajola e dai professionisti della Sogesid, che hanno curato una gara progettata appositamente per le necessità del Ponente ligure.

 L’obiettivo era non solo risolvere la crisi finanziaria di Rivieracqua, ma anche garantire un progetto di gestione sostenibile, utile per il rilancio e la modernizzazione dell'infrastruttura idrica. La gara è stata definita un "unicum" a livello nazionale, per la sua complessità e per l'innovazione che potrebbe costituire un modello replicabile in altre aree del Paese. 

Con la possibile imminente formalizzazione della proposta di aggiudicazione, la fase di risanamento della società è ormai a un passo dal completamento. Questo processo consente di evitare la procedura di concordato fallimentare e offre nuove prospettive di sviluppo per il territorio ligure, cruciali per la gestione di una risorsa vitale come l’acqua. 

L’operazione ha, quindi, un'importanza strategica non solo per il bilancio di Rivieracqua, ma anche per la sostenibilità dei servizi idrici e per la sicurezza delle risorse naturali a livello locale e regionale. 

Il progetto di partnership pubblico-privato, con la partecipazione di un importante gruppo come Acea, potrebbe anche aprire la strada ad altri accordi simili in Italia, in particolare per quelle realtà che si trovano in difficoltà finanziarie ma hanno bisogno di un rilancio strutturale e di nuove risorse per garantirne la gestione.