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Attualità | 04 novembre 2024, 16:47

Dal 15 novembre fino al 31 marzo riscaldamenti accesi a Imperia

La città capoluogo rientra nella zona climatica “C”

Dal 15 novembre fino al 31 marzo riscaldamenti accesi a Imperia

Il decreto nazionale che regola l'accensione degli impianti di riscaldamento in Italia suddivide il Paese in sei zone climatiche, con l'obiettivo di ottimizzare l'uso dell'energia e garantire il comfort abitativo. Imperia è collocata nella Zona Climatica C, il che comporta delle specifiche tempistiche per l'accensione dei riscaldamenti. 

In particolare, per la Zona Climatica C, la normativa stabilisce che gli impianti di riscaldamento possono essere accesi dal 15 novembre fino al 31 marzo. Durante questo periodo, è previsto un limite massimo di dieci ore di funzionamento al giorno. 

Questa regolamentazione è stata pensata per ridurre il consumo energetico e promuovere un uso più responsabile delle risorse, favorendo al contempo il benessere della popolazione. Tuttavia, il decreto prevede anche una certa flessibilità. Infatti, in base all'allegato A del decreto, alcuni comuni e borghi possono rientrare in zone climatiche diverse. Ciò significa che le amministrazioni locali hanno la facoltà di anticipare le date di accensione dei riscaldamenti, a seconda delle esigenze specifiche del territorio. 

Questa possibilità di deroga è particolarmente importante in contesti dove le condizioni climatiche possono essere più rigide o dove vi sono strutture che necessitano di un'attenzione particolare, come scuole, ospedali e residenze per anziani. 

Le amministrazioni comunali devono valutare attentamente le necessità dei cittadini e le condizioni ambientali locali per decidere se e quando attivare i riscaldamenti. È fondamentale che queste decisioni siano comunicate tempestivamente alla popolazione, affinché ciascuno possa organizzarsi adeguatamente in base ai propri bisogni. 

Per i residenti di Imperia, è quindi essenziale restare informati sulle eventuali delibere locali riguardanti l'accensione degli impianti di riscaldamento

È consigliabile contattare il proprio comune o consultare il sito ufficiale dell'amministrazione per ricevere aggiornamenti su possibili variazioni alle date stabilite dal decreto. In questo modo, si potrà garantire un ambiente domestico confortevole durante i mesi più freddi dell'anno, nel rispetto delle normative e delle specificità locali.

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