E’ Acea Molise Srl il socio di minoranza scelto per ridare slancio a Rivieracqua. La proposta di aggiudicazione è in dirittura d’arrivo ed è prevista per mercoledì, dopo la verifica di eventuali anomalie. Acea potrebbe entrare ufficialmente il prossimo 11 dicembre, portando con sé un capitale di 40 milioni di euro per ripianare debiti e investire nel miglioramento del servizio idrico.
Un passaggio che segna una transizione dalla gestione “in house” ad una gestione mista, con un privato che avrà il 48% della società, contribuendo a risolvere una situazione critica, caratterizzata da 80 milioni di debiti e un rischio di concordato fallimentare. La gara, che ha visto Acea Molise superare altre importanti aziende, rappresenta un'innovazione nel panorama nazionale e punta a garantire stabilità e miglioramenti nel servizio.
L’aumento di capitale prevede 30 milioni dai comuni e 10 milioni di liquidità, con l’obiettivo di ottimizzare i costi e migliorare gli impianti. La commissione ha evidenziato che l'offerta di Acea, pur risultando anomala, ha ottenuto punteggi elevati rispetto ai concorrenti. L’affidamento scadrà nel 2042, promettendo una nuova direzione per l'azienda e rispondendo alle esigenze del territorio.