La stagione sta entrando nel vivo e così il quadro si fa sempre più chiaro sulla campagna olearia 2024-2025.
Nelle ultime due campagne olivicole si è assistito a un forte calo produttivo generalizzato un po’ in tutti i paesi europei, dovuto in massima parte all’imprevedibilità del clima e ai suoi cambiamenti con i quali, anche gli olivicoltori imperiesi si sono dovuti confrontare.
Circostanze che hanno fortemente influenzato il mercato dell’olio che, a causa della scarsità di prodotto che non ha permesso scorte, ha visto un notevole innalzamento dei prezzi.
L'intervista
Facciamo il punto con Giacomo Rinaldi dell'Antica Azienda Raineri di Chiusanico.