"A partire da venerdì 1° novembre 2024, il servizio taxi di Imperia avrà un nuovo numero unico per le chiamate: il vecchio numero sarà sostituito dal nuovo contatto 0183 3785". Ad annunciarlo con una nota è Palazzo civico, ma un parte della flotta dei tassisti non ci sta e tiene a precisare che "il vecchio numero, lo 018.3737, rimane attivo".
“Vogliamo rendere Imperia una città sempre più accogliente e funzionale per i residenti e i turisti, che in questi anni sono costantemente cresciuti. Il servizio taxi aveva, e in parte ha tuttora, carenze che ci sono state segnalate a più riprese. Con l'istituzione di questo nuovo numero, gestito direttamente dal Comune e l'incremento della flotta dei mezzi in circolazione contiamo di rispondere alle esigenze della comunità che chiede una crescita e miglioramento del servizio”, commenta l'Assessore ai Trasporti, Gianmarco Oneglio.
Ma la novità non mette d'accordo tutti. Federico Diletto a nome di un gruppo di taxisti "dissidenti" nei giorni scorsi dichiarava: "Con estrema solerzia il Comune di Imperia ha sostituito i cartelli sui posteggi taxi di tutta la città con una nuova numerazione del numero unico che a tutt'oggi non è ancora in funzione. È incomprensibile il motivo per cui il Comune abbia cambiato la numerazione di un numero unico taxi, lo 0183/3737, che esiste da ben 6 anni e che tutt’ora è attivo e che, secondo noi, resterà tale. Secondo i nostri conti, solo 4 delle vecchie licenze aderiranno al nuovo numero, pur rimanendo reperibili anche on quello vecchio. Quindi, a occhio ci saranno 8 taxi sul nuovo e 16 sul vecchio. Auguri agli utenti" .
"Il nuovo numero - recita la nota - che sarà gestito direttamente dal Comune di Imperia, si inserisce in un programma più ampio di potenziamento del servizio taxi, con l’obiettivo di offrire alla cittadinanza un' offerta maggiore, anche a fronte delle segnalazioni ricevute. Nell’ultimo anno sono state infatti rilasciate quattro nuove licenze per taxi, e altre quattro saranno assegnate a seguito del bando pubblico attualmente in corso, per il quale le domande potranno essere presentate fino al 29 Novembre 2024".
La somma stanziata dal Comune ammonta a 11.851,08 euro e prevede l'attivazione del software e per i servizi Taxi, affidando alla Biesse Telecom S.r.l. il servizio del sistema Smart Taxi Automatico, l'assistenza e la manutenzione. Il servizio Smart Taxi si sarebbe dovuto attivare in gestione pubblica, a partire dal mese di aprile 2024, alla conclusione della procedura di assegnazione delle nuove licenze.
" Il Numero unico he per noi, ripeto ripame, in vigore, è stato attivato e mantenuto interamente a spese dei 16 tassisti storici. Perché il Comune non ha preservato questa numerazione che oggi tutti conoscono e ha voluto sostituirla con una nuova, a carico, sembrerebbe di tutti i contribuenti", si chiede Diletto. "Perché -prosegue - generare confusione nell’ utenza che già deve fare i conti con autobus che sono un miraggio e taxi che non potranno mai sostituire il Tpl. Noi operatori del settore la conosciamo ma lasciamo all’amministrazione il compito di spiegarlo ai cittadini".