Attualità - 30 ottobre 2024, 07:25

Un fiore che vale un’intera economia: il crisantemo ligure simbolo di Ognissanti

Per quanto attiene la nostra provincia è l’area sanremese a confermarsi come il principale territorio della sua coltivazione

Un fiore che vale un’intera economia. Il crisantemo ligure, infatti, oltre ad essere il simbolo sempre vivo di Ognissanti, nella produzione di piante e fiori in Liguria coinvolge oltre 21 mila aziende, 14 mila per fiori in vaso e 7.500 per le piantine da trapianto. 

In questi giorni, appunto, il crisantemo conferma la sua candidatura trainante per la floricoltura regionale e come protagonista del settore. Conosciuto anche come “fiore d’autunno”, “giapponese”, “fiore dei morti” è invece simbolo di vita e rinascita proprio per i suoi colori vivaci con sfumature dal giallo al rosso tanto che, nel resto del mondo, si impone con il significato di gioia e prosperità mentre nel nostro paese da sempre ha assunto il ruolo tipico per la commemorazione della festa di Ognissanti e dei Defunti

Del crisantemo, che è possibile avere in vaso o reciso, ne esistono ben 200 specie mentre riesce a vegetare e crescere su qualsiasi tipo di terreno mentre, proprio quale simbolo di rinascita, è la sua caratteristica di poter fruire del “giorno breve” ovvero, essendo una pianta “brevidiurna”, di adattarsi a germogliare mano a mano che le ore di luce diminuiscono. Per quanto attiene la nostra provincia è l’area sanremese a confermarsi come il principale territorio della sua coltivazione con il 95 per cento in ambito regionale con 3.200 aziende ponentine e circa un migliaio nella provincia di Savona. 

Un settore, insomma, che è il naturale protagonista della floricoltura soprattutto in questo periodo autunnale e che si impone all’attenzione di Gianluca Boeri, presidente di Coldiretti Liguria, e Bruno Rivarossa, delegato confederale. “Questa produzione di crisantemi e altri fiori di stagione – affermano insieme – è fondamentale per molte aziende liguri che questo tipo di coltivazione rappresenta la principale risorsa di mercato. Vogliamo anche ricordare agli acquirenti del crisantemo – proseguono – di scegliere piante di sicura origine ligure non soltanto per contribuire alla vita delle aziende nostrane ma anche per salvaguardare l’ambiente e riconoscere il lavoro dei produttori locali per la loro attenzione al miglioramento della selezione delle varietà”.

Ino Gazo