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Economia | 28 ottobre 2024, 08:00

Quanto si risparmia con stufa a pellet: analisi completa e dati aggiornati

In questo articolo, analizzeremo in dettaglio quanto si può effettivamente risparmiare con una stufa a pellet, fornendoti dati aggiornati e una panoramica completa su questo sistema di riscaldamento sempre più popolare.

Quanto si risparmia con stufa a pellet: analisi completa e dati aggiornati

Caro lettore, se stai valutando di passare a una stufa a pellet per riscaldare la tua casa, sei nel posto giusto. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio quanto si può effettivamente risparmiare con una stufa a pellet, fornendoti dati aggiornati e una panoramica completa su questo sistema di riscaldamento sempre più popolare.

Preparati a scoprire se questa soluzione può essere la risposta alle tue esigenze di comfort e risparmio energetico, specialmente se stai pensando di comprare stufe a pellet in Italia come quelle presenti su Climamarket, sito web che ci sentiamo di consigliarti e che ringraziamo anche per le preziose informazioni che ci hanno aiutato a scrivere questo articolo. 

Il riscaldamento a pellet: una scelta ancora conveniente

Nel panorama attuale del mercato energetico, caratterizzato da continui rincari e instabilità, la ricerca di alternative efficienti per il riscaldamento domestico è diventata una priorità per molte famiglie. Le stufe a pellet si sono affermate come una soluzione interessante, promettendo un buon equilibrio tra costi, efficienza e sostenibilità ambientale. Ma la domanda che sorge spontanea è: quanto si risparmia realmente con una stufa a pellet?

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo considerare diversi fattori. Innanzitutto, il contesto attuale vede un aumento generalizzato dei costi energetici, che ha spinto molti consumatori a cercare alternative più economiche.

Le stufe a pellet, grazie alla loro efficienza e all'utilizzo di un combustibile rinnovabile, si sono posizionate come una valida opzione. Tuttavia, il mercato del pellet stesso ha subito fluttuazioni negli ultimi anni, influenzando il potenziale risparmio.

Non male vero? Ma andiamo più nel dettaglio per capire se le stufe a pellet rappresentano ancora una scelta conveniente nel 2024 e oltre.

Confronto dei costi: pellet vs altre fonti di riscaldamento

Per avere un quadro chiaro di quanto si risparmia con una stufa a pellet, è fondamentale confrontare i costi del pellet con quelli di altre fonti energetiche comunemente utilizzate per il riscaldamento domestico. Analizziamo quindi l'andamento dei prezzi del pellet negli ultimi anni, mettendolo a confronto con metano ed energia elettrica.

Nel periodo 2020-2023, il prezzo del pellet ha subito variazioni significative. Nel 2020, il costo medio si aggirava intorno ai 4,5 euro per sacco da 15 kg. Tuttavia, a causa di vari fattori tra cui l'aumento della domanda e le tensioni geopolitiche, nel 2022 si è assistito a un picco con prezzi che hanno sfiorato i 12 euro a sacco. Fortunatamente, nel 2023 la situazione si è stabilizzata, con prezzi che oscillano tra i 6 e gli 8 euro a sacco. 

Confrontiamo ora questi dati con i costi di metano ed energia elettrica:

·        Metano: il prezzo è passato da circa 0,70 €/m³ nel 2020 a picchi di 2,50 €/m³ nel 2022, per poi assestarsi intorno a 1,50 €/m³ nel 2023.

·        Energia elettrica: da una media di 0,20 €/kWh nel 2020 si è arrivati a punte di 0,60 €/kWh nel 2022, con una leggera discesa a 0,40 €/kWh nel 2023. 

Per rendere più chiara la comparazione, ecco un esempio pratico:

Per riscaldare un'abitazione di 100 m² per una stagione invernale, considerando un consumo medio, avremo:

·        Pellet: circa 2 tonnellate, costo totale tra 800 e 1000 €

·        Metano: circa 1000 m³, costo totale intorno ai 1500 €

·        Energia elettrica: circa 10.000 kWh, costo totale di circa 4000 €

Come puoi notare, il risparmio con una stufa a pellet può essere significativo, soprattutto se confrontato con il riscaldamento elettrico. Ma non è finita qui, continuiamo la nostra analisi per avere un quadro ancora più completo. 

Impatto della riduzione IVA sul risparmio

Un elemento che ha contribuito significativamente al risparmio nel 2023 è stata la riduzione dell'IVA al 10% sul pellet. Questa misura ha avuto un impatto notevole sul costo finale per i consumatori. Ma quanto incide realmente questa riduzione sul risparmio complessivo?

Facciamo un calcolo preciso:

Su un sacco di pellet da 15 kg che costa 7 euro (IVA esclusa), l'IVA al 22% comporterebbe un prezzo finale di 8,54 euro. Con l'IVA al 10%, il prezzo scende a 7,70 euro. Su una tonnellata di pellet, il risparmio netto è di circa 56 euro

Considerando un consumo medio annuo di 2 tonnellate per un'abitazione di medie dimensioni, il risparmio annuale grazie alla riduzione dell'IVA si attesta intorno ai 112 euro. Non male, vero?

Ora, immaginiamo diversi scenari di consumo:

·        Piccolo appartamento (1 tonnellata/anno): risparmio di 56€

·        Casa media (2 tonnellate/anno): risparmio di 112€

·        Grande abitazione (3 tonnellate/anno): risparmio di 168€

Al momento, non ci sono certezze sul prolungamento di questa misura oltre il 2023. Tuttavia, considerando l'attuale contesto energetico, non è da escludere che possa essere rinnovata anche per il 2024, continuando a favorire il risparmio per chi sceglie il riscaldamento a pellet. 

Agevolazioni fiscali per l'acquisto di stufe a pellet

Se stai pensando di acquistare una stufa a pellet, è fondamentale che tu sappia che puoi beneficiare di importanti agevolazioni fiscali. In particolare, è possibile usufruire dello sconto in fattura del 50% sull'acquisto e l'installazione di una stufa a pellet. Ma come funziona esattamente questa agevolazione e quanto puoi risparmiare? 

La procedura per accedere all'agevolazione è relativamente semplice:

·        Scegli la stufa a pellet che desideri acquistare

·        Verifica che il rivenditore aderisca all'iniziativa dello sconto in fattura

·        Fornisci la documentazione necessaria (come la dichiarazione dei redditi)

·        Il rivenditore applicherà direttamente lo sconto del 50% sul prezzo di acquisto e installazione

Facciamo un esempio pratico: una stufa a pellet di buona qualità, comprensiva di installazione, può costare intorno ai 3000€. Con lo sconto in fattura del 50%, pagheresti effettivamente solo 1500€. Un risparmio immediato di 1500€! 

Ma non è finita qui. Considerando il risparmio annuale sui costi di riscaldamento (che abbiamo visto può aggirarsi intorno al 30% rispetto ad altre fonti), l'investimento iniziale può essere ammortizzato in tempi relativamente brevi. In media, il tempo di ammortamento si aggira intorno ai 2-3 anni, dopodiché inizierai a godere appieno dei benefici economici della tua scelta. 

Attenzione però: le agevolazioni fiscali sono soggette a modifiche annuali, quindi ti consiglio di verificare sempre la normativa vigente al momento dell'acquisto.

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