![San Bartolomeo al Mare: 900mila euro in lavori pubblici, Urso "Non è un alibi..."](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/v_a89258ef74.jpg "San Bartolomeo al Mare: 900mila euro in lavori pubblici, Urso "Non è un alibi..."")
Imperia provincia poco “green”, la classifica 2024 di Ecosistema urbano posiziona il capoluogo al 97° posto, mentre Reggio Emilia è in vetta alla classifica. Imperia è fanalino di coda della regione, ben distante dall’esempio lodevole di La Spezia, 22° nella classifica nazionale, ma anche dal 61° posto di Savona e dal 53° di Genova.
Il rapporto, stilato da Legambiente e Ambiente Italia, in collaborazione con il Sole24Ore, si basa su venti parametri e fotografa le performance ambientali di 106 città capoluogo in cinque macroaree: aria, acqua, rifiuti, mobilità e ambiente.
Imperia si colloca 105° (su 106 capoluoghi analizzati) per il “verde totale”, ossia i metri quadrati pro capite. Negativi anche gli indici riguardanti gli alberi, considerati ogni 100 abitanti, per cui si posiziona 87° e le isole pedonali (metri quadrati ogni 100 abitanti), per cui è 91° in classifica. Positivi, invece, i dati riguardanti l’uso efficiente del suolo (15°), il consumo di suolo (11°) e il solare installato su edifici comunali (42°).
Trend negativo per quanto riguarda la mobilità, nonostante i valori siano in miglioramento rispetto allo scorso anno, Imperia si piazza 90° alla voce “passeggeri trasporto pubblico”, che indica il numero di viaggi rispetto agli abitanti e 84° per l’offerta del trasporto pubblico (in chilometri per vettura per abitante). Peggiorano i dati riguardanti le vittime della strada: Imperia è 83° nella classifica nazionale per il numero di morti e feriti ogni mille abitanti. Meglio il dato legato alle piste ciclabili, la provincia è 52° per i metri di piste ciclabili ogni 100 abitanti.
In fondo alla classifica per la qualità dell’aria: Imperia è 97° per la concentrazione media di biossido di azoto, 96° per la concentrazione media di Pm 10 e 85° per la concentrazione media di Pm 2,5.
Per quanto riguarda l’acqua, la provincia si trova al 64° posto per i litri consumati al giorno e 72° per la dispersione della rete idrica, ossia la differenza percentuale tra acqua immessa e consumata per usi civili, industriali e agricoli.
Una nota positiva per i valori riguardanti i rifiuti, Imperia si colloca 29° per i rifiuti prodotti ((chilogrammi pro capite annui) e 57° per la raccolta differenziata.
