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Meteo | 15 ottobre 2024, 19:18

Un occhio al cielo. Le previsioni meteo a cura di Stefano Sciandra (aggiornamento)

Via alla fase di maltempo, ma con molta confusione soprattutto sulla evoluzione

Un occhio al cielo. Le previsioni meteo a cura di Stefano Sciandra (aggiornamento)

Siamo al via di una lunga fase di maltempo. Si parte, come avevamo ipotizzato nel bollettino uscito questa mattina, con una allerta gialla che interesserà tutta la Liguria centro occidentale.

Si tratta ovviamente di uno stato di allerta che andrà monitorato costantemente alla luce della durata di questo doppio passaggio perturbato. Uno dei motivi di preoccupazione è dovuto anche alla lentezza del transito per la posizione di blocco da parte dell'anticiclone collocato sull'est Europa. Questo significa che potranno generarsi fenomeni localizzati e persistenti, e complice, l'alto tasso di umidità per la componente sciroccale da sud-est, le le piogge potranno assumere carattere molto forte. 

Lo spartiacque sarà, come sempre, rappresentato dalla linea di confine tra mare e costa. Se il grosso scaricherà in mare gli effetti saranno sicuramente molto meno pesanti per la terraferma, ma questo aspetto si potrà verificare in corso di evento. Intanto l'avanzare della saccatura ha, come da copione, provocato il richiamo di correnti calde dal nord Africa che al Meridione, soprattutto sulle Isole maggiori, hanno riportato i termometri odierni a temperature di 32°sulla Sardegna, ogni commento visto il periodo è inutile. Le temperature, nonostante questo importante peggioramento resteranno sostanzialmente invariate, proprio per la mancanza di masse d'aria fredda. Solamente in occasione delle precipitazioni più intense perderanno fisiologicamente qualche  punto. 

Al momento inutile aggiungere altro, anche perché il modello GFS, nell' aggiornamento del pomeriggio riduce di parecchio le precipitazioni (ma c'è da fidarsi?) soprattutto sulla giornata di dopomani e addirittura colloca una fase più marcata a Levante che sinora non è stato particolarmente attenzionato. Insomma regna una certa confusione, appuntamento a domani, e per capire che sarà di noi, come cantava l'immenso Lucio Battisti: lo scopriremo solo vivendo.

La prima fase del maltempo di domani secondo il modello americano GFS (che mi pare molto confuso e ballerino). Per ora fermiamoci qui

Stefano Sciandra

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