Dopo una settimana decisamente difficile, in casa Imperia è tempo di pensare alla sfida contro l'Asti, in programma per oggi pomeriggio alle 15 in terra piemontese.
A commentare tutte le vicissitudini degli ultimi giorni è l'allenatore Pietro Buttu: "È stata certamente una settimana turbolenta: la questione Bosetti bisogna accettarla, non possiamo fare altrimenti. È una perdita importante perchè la società e Scuffi avevano investito molto su di lui, non ce lo aspettavamo e la cosa ha spiazzato tutti. Però il calcio e la vita sono così, ora bisogna andare avanti, la dirigenza è già al lavoro per rinforzare l'attacco dove al netto di tutto per questa sfida come centravanti di ruolo l'unico disponibile è Totaro".
Anche se a partire da domani, il parco attaccanti nerazzurro potrebbe vedere l'inserimento di un nuovo tassello: indiscrezioni puntano a un giocatore argentino con più di 300 presenze tra Serie C e Serie D. Da lunedì se ne dovrebbe sapere di più.
E l'avversario di giornata, non è certo tra i più facili da affrontare, e il tecnico nerazzurro lo sa bene: "L'Asti è una compagine di valore assoluto, dall'allenatore alla rosa c'è un organico con grande esperienza nella categoria. Per noi questo è il momento in cui non dobbiamo piangerci addosso e andare avanti. Al netto di quanto successo in settimana, siamo chiamati a fare una grande prestazione. Ma sono sicuro che la squadra dimostrerà di essere un gruppo coeso, è un campionato lungo e difficile e dobbiamo far fronte anche a scenari inaspettati".
Le assenze per questa trasferta sono davvero importanti: Sylla è squalificato, capitan Giglio non ha recuperato ancora del tutto dall'infortunio patito col Saluzzo e non sarà della partita. Inoltre, Buttu dovrà fare a meno anche di un prezioso terzino come Osagie.