La storia / Quando la Regina Margherita visitò l’istituto sordomuti di Imperia poi diventato Isah

Una foto in bianco e nero che per Imperia è diventata storia. Ritrae la Regina Margherita che, poco prima di morire, visitò l’Istituto sordomuti di Oneglia, oggi conosciuto come Isah. 

Una “chicca” si direbbe che viene custodita in un libro ricco di curiosità e aneddoti pubblicato dallo stesso centro imperiese in occasione dell’anniversario dei 150 anni festeggiati nel 2003. 

Era il 6 dicembre 1925 quando la Regina Margherita di Savoia, Prima Regina d’Italia, arrivò in città. L’arrivo della sovrana  fu annunciato a più riprese dalle principali testate giornalistiche dell’epoca. 

Fu considerato un evento di estrema importanza. Per l’occasione l’intero edificio fu addobbato e riordinato grazie alla collaborazione dei giovani allievi e del personale dell’istituto sordomuti.

Durante la visita la Regina pregò nella cappella, vero e proprio motivo di vanto dell’istituto. Visitò anche i locali più importanti della struttura. Volle salutare, ad uno ad uno, i giovani ospitati nella struttura complimentandosi con il personale per gli ottimi risultati ottenuti. 

Esattamente due anni dopo, era l’ottobre del 1927, la commissione prese atto che, con il Regio Decreto del 16 giugno 1927, l’ente era stato equiparato dallo Stato alle scuole pubbliche elementari e per questa ragione si stabilì una nuova convenzione tra le figlie di Nostra Signora di Misericordia di Savona e il Regio Istituto Sordomuti per l’educazione dei sordomuti e la gestione dell’educato stesso.