Il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo ha accolto la richiesta del sindaco di Cipressa Filippo Guasco a proposito della crisi idrica che sta attanagliando il suo comune e quello di Costarainera convocando un vertice urgente
Le soluzioni saranno, dunque, esaminate esaminate dalla "cabina di regia" formata dai sindaci dei comuni interessati, Guasco, appunto e Mareri i vertici di Rivieracqua, il questore Lo Iacono e il Comandante provinciale dei carabinieri Morganti.
"Occorre evidenziare che, decorse oltre 24 ore dalle prime segnalazioni -scrive Guasco nella richiesta indirizzata al prefetto - il gestore ha unicamente comunicato l'attivazione di un servizio alternativo di trasporto acqua mediante autobotte, quale soluzione emergenziale di tampone, non fornendo a questo Ente e alla cittadinanza nessuna garanzia su una risoluzione definitiva del disservizio. In merito al posizionamento dell'autobotte, si comunica che questa potrà essere temporaneamente posizionata nell'arca a parcheggio pubblico sita in Via I Maggio, adiacente al campo sportivo comunale".
"Si richiede pertanto, potendosi configurare la fattispecie di interruzione di pubblico servizio al perdurare dell'inerzia da parte del gestore, con la presente: in primis al gestore (Rivieracqua) di intervenire con la massima sollecitudine, al fine di garantire la fornitura di acqua alle utenze urne, relazionando in merito agli interventi previsti per la risoluzione definitiva del disservizio considerato che la mancata fornitura dell'acqua potabile causa gravi pregiudizi per la salute di molti cittadini di questo comune mettendo a rischio la salute, l'igiene e la sicurezza pubblica".
La Prefettura precisa che, "a seguito della segnalazione pervenuta da diversi cittadini, già nella serata di ieri, ha sensibilizzato Rivieracqua a intervenire attesa la necessità di garantire sollecitamente l’erogazione dell’acqua alle popolazioni interessate".