Il Liceo Classico “De Amicis” tornerà nella sua sede storica il prossimo gennaio. Nelle competenze della consigliera delegata alle Scuole, l’amministrazione provinciale sta operando per riportare il Liceo imperiese più antico dov’era nato, in piazza Calvi.
“Per la mia delega alle scuole – spiega Manuela Sasso - mi sto occupando di tutto il necessario per rendere operativa la scuola a gennaio, dopo la pausa scolastica”. Banchi, lavagne, cattedre e il trasloco da via Terre Bianche, tutto l’arredo tipico e le necessità logistiche di una sede scolastica sono tra i costi sostenuti dalla Provincia mentre i lavori di ristrutturazione interna e il restauro esterno sono di competenza comunale. “Non conosciamo ancora i costi da sostenere per tutti gli arredi– continua Sasso – lo sapremo quando sarà disponibile il preventivo con l’importo di spesa che sarà portato in Consiglio provinciale il prossimo 30 settembre per rendere possibile una variazione di bilancio”.
Al di là degli elementi finanziari, è importante un ritorno rispettoso del passato di quell’istituzione scolastico che ha sempre rappresentato e rappresenta da oltre un secolo uno snodo culturale del capoluogo rivierasco frequentato anche da imperiesi illustri. “Devo ammettere – confessa ancora – che i lavori effettuati nella sede di piazza Calvi hanno rispettato la storia restituendo alla città un autentico gioiello del passato”.
Insomma il Classico De Amicis, accorpato al Liceo Scientifico nel 1996, ritorna nella sua posizione naturale. “Credo proprio – precisa Sasso – che il coordinamento tra Comune e Provincia abbia prodotto uno splendido risultato: la vecchia sede del Classico è tutta nuova ma con il massimo rispetto delle origini come testimone del suo passato per continuare la sua funzione culturale nel futuro”.