Cronaca - 20 settembre 2024, 13:01

Carabinieri, il colonnello Morganti saluta Imperia: per lui un importante incarico

Il capitano Luigi Grella sostituisce il tenente colonnello Pierluigi Giglio, trasferito alla scuola allievi di Torino

Il colonnello Marco Morganti

Il colonnello Marco Morganti saluta Imperia, nel mese di ottobre il cambio al vertice del comando provinciale dei carabinieri di Imperia.  In questi ultimi giorni, alla Caserma “Pietro Somaschini” sono giunti tre ufficiali che, dopo aver salutato le autorità del capoluogo, iniziano la loro attività in provincia.
Il capitano Luigi Grella sostituisce il tenente colonnello Pierluigi Giglio, trasferito alla scuola allievi carabinieri di Torino, il tenente Michele Rappazzo si appresta ad assumere il comando del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Imperia ed il sottotenente Giuseppe Russo nelle prossime settimane assumerà il comando del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Ventimiglia in sostituzione del capitano Maurizio Lo Iacono, prossimo al congedo.

Il capitano Grella, quarantanovenne nativo di Avellino, sposato e con una figlia, si è arruolato nell’arma dei carabinieri nel settembre 1995 per frequentare il 196° Corso allievi carabinieri ausiliari presso la scuola allievi di Benevento e quindi nel 1996 il 1° corso allievi marescialli presso la scuola marescialli di Firenze. Dopo un periodo quale comandante di squadra presso l’allora 8° battaglione mobile Carabinieri “Lazio”, dall’anno 2000 ha ricoperto diversi incarichi quale maresciallo addetto presso diverse stazioni del viterbese e dal 2006 al 2012 ha comandato la stazione di Vejano (VT). Superato il concorso di ammissione e conseguito il grado di sottotenente, nel 2012 ha frequentato il 53° corso applicativo annuale presso la scuola ufficiali dei carabinieri, al termine del quale ha assunto il comando della tenenza di Sansepolcro in provincia di Arezzo. 
Trasferito nelle Marche a settembre 2017 per assumere il comando del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Fano (PU), nel settembre 2020 è stato nuovamente trasferito, questa volta in Abruzzo, per comandare la compagnia di Ortona, incarico che ha mantenuto sino ai giorni scorsi. Nel corso della sua carriera il capitano Grella, laureato in scienze della sicurezza interna ed esterna presso l’università degli studi di Roma “Tor Vergata”, ha anche avuto modo di essere impiegato all’estero in due missioni internazionali in Albania nel 1999 e in Kosovo nel 2023.

Il tenente Michele Rappazzo, ventotto anni e nativo di Udine, dal 2016 al 2021 ha frequentato il 198° corso “Saldezza” presso l’Accademia militare di Modena e quindi il corso di applicazione presso la scuola ufficiali carabinieri di Roma, dove ha conseguito la laurea in Giurisprudenza.
Terminato il ciclo di studi e prima di essere destinato a Imperia, il tenente Rappazzo è stato  comandante di plotone allo squadrone Carabinieri eliportato “Cacciatori Puglia” con sede in Amendola (FG), reparto di alta specializzazione creato per rendere più efficace il controllo delle aree più impervie della regione Puglia e contrastare le attività delle mafie del sud Italia. Dal maggio 2023 a gennaio 2024, l’ufficiale ha anche espletato servizio all’estero in Kosovo quale comandante di plotone del battaglione MSU.

Il sottotenente Giuseppe Russo, che tra qualche giorno avvicenderà al comando del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Ventimiglia il capitano Maurizio Loiacono che lascerà l’incarico per raggiunti limiti di età, ha trentaquattro anni ed è originario della provincia di Taranto.
Arruolatosi nell’Arma dei carabinieri nel 2013, sino all’agosto 2016 ha frequentato il corso triennale allievi marescialli presso la Scuola di Firenze, terminato il quale è stato destinato in provincia di Parma venendo impiegato quale addetto alle stazioni di Berceto e Noceto. Anch’egli laureato in giurisprudenza, dal settembre 2022 all’agosto 2024 ha frequentato il 5° Corso applicativo presso la scuola ufficiali carabinieri di Roma, al termine del quale è stato trasferito alla compagnia di Ventimiglia.