Scuola - 16 settembre 2024, 14:19

Rientro a scuola, il primo giorno raccontato dai presidi

Il ritorno sui banchi dopo la pausa estiva

Dopo la pausa estiva gli studenti imperiesi sono tornati sui banchi di scuola, accolti al suono della campanella dai dirigenti scolastici.

All’istituto Ruffini i nuovi alunni sono più di duecentocinquanta: “Nonostante il calo demografico le iscrizioni sono in crescita -spiega il preside Luca Ronco- l’offerta tecnica sta riconquistando spazio, nel mondo del lavoro c’è molta richiesta di figure tecniche”.  Un trend positivo e anche il corpo docenti presenta carenze limitate: "Sono rimaste scoperte solamente sette cattedre, quelle che il ministero ha riservato ai concorsi e sono in attesa di essere consegnate". Intanto, l’attività amministrativa è alle prese con l’accorpamento dell’Istituto al Marconi di Imperia: “Gli uffici stanno lavorando per integrare, a livello burocratico, l’ex istituto Marconi e allineare così le due sedi”, spiega Ronco. E mentre all’ex Marconi sono in corso lavori di adeguamento, finalmente il Ruffini e il liceo Vieusseux inaugurano l’anno con la riapertura, dopo tre anni, dell’Aula Magna

I mesi estivi sono stati occasione di lavori di adeguamento per gli edifici scolastici: “Le scuole sono pronte per il rientro -dice la dirigente dell’Istituto Comprensivo Pieve di Teco Serena Carelli- i Comuni hanno eseguito lavori di ristrutturazione riconsegnandoci le scuole perfettamente funzionanti. Il numero di iscrizioni è rimasto costante, in linea con gli scorsi anni, nonostante sia un istituto dell’entroterra i numeri sono positivi”. E non mancano già le prime “sfide” gli studenti della secondaria di primo grado: “Abbiamo pensato a un progetto per metterli alla prova e incentivare la passione per il digitale. Si tratta di una challenge che consiste nella realizzazione della brochure della nuova scuola superiore di Pieve di Teco, a metà ottobre ci sarà la premiazione”.

Per gli alunni delle classi prime non sono mancate attività per rendere rendere più semplice il passaggio al nuovo percorso: "Abbiamo previsto progetti di accoglienza che si protrarranno nel corso dell'anno -spiega la dirigente dell'I.I.S. Amoretti e Artistico, Beatrice Pramaggiore - sono previste attività per avvicinare i ragazzi alle proprie discipline di indirizzo e alla realtà scolastica". Anche qui le iscrizioni sono rimaste stabili: "Il numero degli alunni è sempre lo stesso, per quanto riguarda i docenti ancora qualche cattedra è vacante, in attesa delle nomine".