A Imperia arrivano i vigili ambientali, più controlli per il corretto conferimento dei rifiuti

Più vigilanza per un migliore controllo del corretto conferimento, ma anche della gestione, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Il Comune di Imperia si affida all’istituto di vigilanza “Vigili dell’Ordine Srl” per pizzicare i furbetti dei rifiuti per un capillare servizio di “vigilanza ambientale in tutto il territorio comunale”.

Si dovranno occupare oltre alla difesa del decoro urbano, anche del suolo e del paesaggio e soprattutto della tutela dell’ambiente. Un servizio importante che alle casse del Comune costerà a 170.373 euro.

Gli ispettori ambientali, in sostanza, affiancheranno nell’attività di controllo la polizia locale. Il servizio di vigilanza ambientale è organizzato direttamente dal Comune. L’Ente si può avvalere del personale dipendente del Comune, di personale appartenente alle società in house del Comune o di personale appartenente alla società incaricata dal Comune del servizio Rsu.

In questo caso appunto si è deciso di affidare l’incarico all’istituto di vigilanza “Vigili dell’Ordine Srl”. Tra le competenze dei “vigili ambientali” rientrano il controllo sull’abbandono e il deposito incontrollato sul suolo di rifiuti, l’abbandono di rifiuti al di fuori degli appositi contenitori, la miscelazione dei rifiuti e delle relative frazioni merceologiche, ovvero conferendo negli specifici contenitori rifiuti diversi da quelli previsti, il conferimento nei contenitori per rifiuti solidi urbani di frazioni di rifiuti per le quali è istituita la raccolta differenziata, il conferimento dei rifiuti fuori dalle fasce orarie e dai giorni di raccolta previsti dal calendario per il servizio di raccolta a domicilio; 6. stato delle aree di sedime e degli stalli per i contenitori della raccolta stradale dei rifiuti.

Le somme derivanti dagli accertamenti amministrativi degli ispettori ambientali saranno destinate e vincolate al potenziamento delle attività del servizio RSU e del servizio di vigilanza ambientale attraverso l’acquisto di dotazioni, anche tecniche e strumentali, campagne di informazione e di sensibilizzazione della cittadinanza e per la formazione e l’aggiornamento del personale.