In attesa che la coalizione di centrodestra esprima il nome da contrapporre ad Andrea Orlando fervono, anche nella nostra provincia, le manovre dei partiti per comporre le liste.
Particolarmente attivo il centrodestra per il quale correranno tutti i big con qualche nuovo acquisto e il ritorno di politici d'esperienza.
Nella Lega a fianco del presidente uscente Alessandro Piana è data per probabile la candidatura di Armando Biasi, potente sindaco di Vallecrosia, oltre a quote rosa di assoluto spessore.
Anche l'assessore Marco Scajola si candiderà, resta da capire dove (lista del presidente o, più probabilmente, Forza Italia)
In Fratelli d'Italia inevitabile conferma di Veronica Russo con Luca Lombardi dato in pole e il clamoroso ritorno dell'ex sindaco di Imperia Paolo Strescino.
Nella lista del (o della) presidente si danno per certe le candidature di sindaci di peso anche se sui nomi vige il più stretto riserbo (quello di Mario Conio il più gettonato)
Al contempo a sinistra l'attività non pare così frenetica. Tra i dem si saluta con entusiasmo il regalo inaspettato della disponibilità di Fulvio Fellegara, che insieme a Enrico Ioculano dovrebbe assicurare alla lista PD un bel po' di preziosi consensi, mentre le quote rosa potrebbero, ragionevolmente, uscire dal capoluogo.
Alleanza Verdi sinistra schiererà quasi certamente la pasionaria Carla Nattero mentre i Cinquestelle proporranno assai verosimilmente candidature pesanti nella Città dei fiori.
Sul fronte riformista e sulla lista del presidente non si registrano apparenti novità se non l'appello dei socialisti dei sindaci Natta e Biancheri alle forze riformiste per dar corpo autorevole a queste aree.
Insomma, se la destra teme fortemente di perdere una regione che governa da dieci anni e quindi è pronta a schierare il meglio, a sinistra sembra non esserci altrettanta "garra". Chissà, forse il "rischio" di vincere spaventa.