Ludovico Trincheri, 15 anni, ha appena stabilito il nuovo record del percorso alla Monesi-Redentore, una delle gare di corsa in montagna più impegnative della Liguria.
Il giovane atleta ha coperto gli 8,7 km di sentiero con un dislivello di 800 metri in un tempo impressionante di 42 minuti e 28 secondi, superando anche numerosi veterani della disciplina. Con questa vittoria, Ludovico non solo ha migliorato le sue prestazioni rispetto alla sua prima partecipazione nel 2019, quando aveva appena 10 anni, ma ha anche seguito le orme del padre, Lorenzo Trincheri, corridore di lunga esperienza e che aveva vinto la gara proprio in quell'edizione, e che continua negli anni a vincere competizioni in tutto il mondo.
Ma Ludovico non è solo un corridore. Il giovane è un triatleta per la società Doria Nuoto Loano, e si è recentemente classificato terzo ai campionati italiani di triathlon.
A differenza di molti suoi coetanei, Ludovico Trincheri adotta un approccio all’allenamento diversificato, più verso questa seconda disciplina. “Non corre come tanti altri ragazzi della sua età,” spiega papà Lorenzo. “Si allena nella corsa due o tre volte a settimana, ma dedica il resto del tempo al nuoto e alla bicicletta”.
Ora all’orizzonte vi sono gli italiani di triathlon, che si svolgeranno nelle Marche tra qualche settimana: con il passaggio alla nuova categoria d’età , le distanze nelle gare aumenteranno, ponendo nuove sfide e richiedendo un allenamento ancora più intenso e mirato. “La Coppa Italia sarà una prova importante per Ludovico”, commenta Lorenzo Trincheri. “Le distanze sono maggiori e l’intensità delle competizioni è elevata. Dovrà prepararsi con grande attenzione”.
La passione per lo sport è un valore che la famiglia Trincheri ha sempre coltivato. Lorenzo, che ha sempre visto nello sport un mezzo per trasmettere valori importanti ai suoi figli, continua ad allenarsi insieme a Ludovico. “Ora continuo ad allenarmi, più per lui che per me”, dice il padre, “ma questo ci tiene in forma entrambi. In casa abbiamo sempre vissuto lo sport con grande passione, e questo ha influenzato anche Alessio, l’altro mio figlio, che ha vinto due titoli italiani di triathlon. È una passione fondamentale che condividiamo tutti, e questo ci aiuta a rimanere motivati e concentrati”.