Eventi - 02 settembre 2024, 10:10

Expo Valle Arroscia 2024, Lupi: "Il rilancio dell'entroterra è quello di tutto territorio" (video)

"Un bilancio decisamente positivo, oltre ad un’affluenza superiore rispetto alla scorsa edizione, si conferma il concreto interesse dei partecipanti", dice il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria

Con la presenza di oltre 50 operatori del territorio, degustazioni, assaggi di vino e prodotti tipici si è chiusa ieri l'undicesima edizione di Expo Valle Arroscia  la kermesse delle eccellenze agroalimentari e non solo dell'entroterra.

Un bilancio decisamente positivo quello della fiera di quest'anno, che, oltre ad un’affluenza superiore rispetto alla scorsa edizione, conferma il concreto interesse dei partecipanti verso le masterclass, gli showcooking e i laboratori proposti con sold out per tutti gli eventi proposti.

L'intervista

Infine,  shopping, visite in cantina, a botteghe artigiane, passeggiate lungo i sentieri del Parco Alpi Liguri, al divertimento e alla musica

Spazio anche alla cultura con la possibilità di visitare il teatro Salvini, la galleria di Palazzo Manfredi, il Museo diocesano dell'Alta Valle Arroscia presso l'oratorio Madonna della Ripa con i capolavori dell’arte barocca e le aperture speciali dei siti storici a cura del Comitato Madonna dei Fanghi.

Non sono mancano le serate con le specialità del territorio nella frequentatissima Piazza del gusto e lo street food di Piazza Brunengo.

"Bilancio estremamente positivo  - dice il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi -  con oltre 50 espositori, ma soprattutto Pieve di Teco è stata individuata come strategica da altissimi stakeholder di livello istituzionale e politico. Il convegno sulla ‘startup’ del traforo Armo- Cantarana con tutte le problematiche Liguria e Piemonte, e Statale 28 ha attratto tutte le istituzioni, con il viceministro Rixi e molti altri. Sono stati fatti annunci molto importanti, come l’avvio della Via a fine anno, e poi la novità, che io non conoscevo, di una grossa vena d’acqua all’interno del traforo che l’onorevole Scajola ha proposto di captare, con l’assenso del ministro Rixi".

"Pieve di Teco è stato un palcoscenico dove oltre a cibo degustazioni musica e cultura, è diventato l’appuntamento istituzionale per fare il punto su questo territorio che ha anche da poco respinto l’aggressione del progetto pale eoliche, dove le associazioni di categoria e del territorio hanno fatto fronte comune, sperando di evitare desertificazione nelle nostre colline e il loro annullamento paesaggistico locale".

 

Possiamo dire il confine tra Expo ed eventi di questo tipo il confine è sempre più labile?Direi che c’è un identificazione, l’entroterra è un polmone vitale, che ha le radici di ognuno di noi, che ritrova un nuovo focus di investimento su una costa che è supersatura di strutture ricettive, ed è la novità che attrae visitatori italiani e stranieri. Il Gal, o le aree interne, vi sono molte progettualità di dimensione europea, che vanno in questa direzione, bisogna stare attenti che remiamo tutti dalla stessa parte e che si capisca che ogni metro quadrato della Liguria ha un valore, non siamo in una regione di grandi superfici, o che ha delle isole deserte stratificate, in questa chiave di lettura bisogna difenderla ed investire".

(Intervista di Diego David)

 

 

 

 

 

Morgan Germinario