Pallapugno - 29 agosto 2024, 07:57

Balùn femminile, finale scudetto: ultimo atto tra Amici del Castello e San Leonardo

Grande attesa a Diano Castello per la partita decisiva del campionato, rivincita della Cotta Italia vinta dalle imperiesi

Cresce l’attesa per la gara di ritorno della finale scudetto del campionato femminile di pallapugno, in programma stasera, giovedì 29 agosto, alle ore 21 allo sferisterio 'Quaglia' di Diano Castello.

Dopo il successo netto in gara-1, le padrone di casa degli Amici del Castello, sconfitte dalle avversarie di stasera nella finale di Coppa Italia disputata a Monastero Bormida,  cercheranno di chiudere i conti contro la San Leonardo e di sollevare la coppa dello scudetto davanti al proprio pubblico. 

Nella gara d’andata, gli Amici del Castello hanno imposto il proprio gioco al 'De Amicis' di Imperia  vincendo con un netto 9-2 e mettendo un’ ipoteca sulla vittoria finale. Le castellotte, guidate da un’ottima prestazione corale, hanno dimostrato una solidità difensiva e una precisione offensiva che hanno lasciato poche chance alle avversarie imperiesi. 

La San Leonardo arriverà a Diano Castello, appunto, con il morale alto, forte del recente successo nella finale di Coppa Italia femminile. Proprio pochi giorni fa, le imperiesi hanno conquistato il trofeo sconfiggendo le stesse ragazze degli Amici del Castello. Una vittoria netta, costruita nel primo tempo con un parziale di 7-1 e conclusa con un 9-3 finale. Un risultato che ha dato fiducia alla squadra guidata da Di Curzio.

Per gli Amici del Castello, l’obiettivo sarà mantenere la calma e continuare a giocare con la stessa intensità e concentrazione mostrata in gara-1. 

La San Leonardo, dal canto suo, è chiamata ad una prova di carattere. Dopo la vittoria in Coppa Italia, la squadra sa di avere le qualità per ribaltare il risultato della finale scudetto. "Sarà fondamentale partire forte, cercando di mettere subito in difficoltà le avversarie e di capitalizzare ogni opportunità senza concedere spazi", dice il direttore tecnico Claudio Motosso.  

(foto lo sferisterio.it)

Morgan Germinario