Dalla Seconda alla Prima categoria: l’Imperiese si prepara al debutto

Dopo una stagione piena di emozioni che ha portato alla promozione dalla Seconda alla Prima categoria, la squadra guidata dal mister Andrea Sandri ha ripreso la preparazione martedì 20 agosto, con la determinazione di affrontare al meglio le sfide della nuova annata. 

Il salto di categoria rappresenta una grande opportunità per l'Imperiese, club neonato ma che ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per competere anche al livello superiore. 

"Quest'anno, l'obiettivo è confermarsi in Prima Categoria, in un girone che, almeno sulla carta, appare molto equilibrato e competitivo. Ci sono alcune squadre che, a nomi, sembrano leggermente favorite," spiega mister Andrea Sandri, "ma noi siamo pronti a dire la nostra. Siamo consapevoli della nostra forza e delle nostre doti tecniche, che non sono inferiori a nessuno in categoria”.

Durante l’estate, il club ha lavorato per rafforzare ulteriormente la rosa, inserendo giocatori di esperienza e giovani talenti che possano portare nuova linfa al gruppo. 

Si parla dell’arrivo di elementi come Anderson Baroni, solido difensore, Arigo Dedja, attaccante tecnico già noto al mister, ma anche dell’inserimento di veterani come Simone Callegari, pensato per arricchire il mix di gioventù ed esperienza. 

Sandri si dice soddisfatto dei nuovi acquisti: "Abbiamo una rosa ben assortita sia per qualità che quantità, e i ragazzi sanno che il loro compito è quello di divertirsi e mettermi in difficoltà nelle scelte”. Per i verde-blu, la Coppa Liguria sarà il primo banco di prova. Anche se non è comunque fondamentale, rappresenta un'ottima occasione per testare la squadra e integrare i nuovi arrivati. "Affronteremo Camporosso e Ospedaletti, due match che saranno buoni test per mettere benzina nelle gambe”, "inoltre, faremo qualche partita interna e alcune amichevoli con squadre anche di categoria superiore”

Il clima nel gruppo è positivo, e i primi giorni di preparazione hanno confermato le buone sensazioni. "I ragazzi sono arrivati carichi e desiderosi di mettersi alla prova: abbiamo una squadra che vuole confrontarsi con un livello superiore e continuare a crescere”, conclude Sandri.