A Imperia ristoratori e commercianti chiedono un potenziamento del servizio di raccolta dei rifiuti in vista del raduno delle Vele d’Epoca

“Garantire il corretto funzionamento dei cassonetti e offrire un servizio efficiente alla comunità, senza punire coloro che, a causa di queste inefficienze, si trovano costretti a prendere misure alternative”. A fare la voce grossa sono ora i commercianti di Imperia.

Dopo i controlli effettuati anche a ridosso del Ferragosto dalla Polizia locale, bar, ristoranti e pizzerie chiedono al Comune un intervento deciso per migliorare il servizio.

Primo passo è quello di sensibilizzare le autorità competenti e a stimolare un intervento risolutivo. In sostanza la categoria chiede un servizio di gestione dei rifiuti che funzioni in modo adeguato. I ristoratori sono i primi a conoscere le difficoltà nella raccolta dei rifiuti e ora cercano di far intervenire il Comune mettendo le mani avanti per evitare nuove verifiche e sanzioni.

Problemi di raccolta rifiuti che tra l’altro potrebbero materializzarsi a settembre n occasione del raduno delle Vele d’Epoca ad esempio a Borgo Marina per la presenza di visitatori ed equipaggi. 

"Siamo molto preoccupati per la gestione dei rifiuti. Abbiamo di fronte un weekend lungo dall’11 al 15 settembre e per gran parte dei ristoranti si prevede il sold out. Questo produrrà inevitabilmente una produzione maggiore di rifiuti – in particolare vetro e umido – e se persisteranno le criticità già note sulla raccolta presso i locali, il rischio è che il sistema di gestione vada del tutto in tilt. Senza un potenziamento del servizio – dicono i commercianti e i residenti del quartiere – a rischio è l’immagine di questa zona”.