![Passata la tempesta ecco l'analisi dell'esperto: "Dovremo abituarci a convivere con lo stress meteoropatico"](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/M_44825edc66.jpeg "Passata la tempesta ecco l'analisi dell'esperto: "Dovremo abituarci a convivere con lo stress meteoropatico"")
Fine settimana e aggiornamento meteo come promesso giusto per dovere di cronaca. Ormai è un disco rotto: "inutile proporre bollettini con il copia incolla vista la staticità della situazione". Agosto fresco non ti conosco".
E così siamo arrivati ai famosi 50 e più giorni di piattume meteorologico per altro annunciato in quel famoso 10 luglio. Esaurito il tempo delle millantate rinfrescate, e delle infiltrazioni fresche di scarsa efficacia, apprestiamoci tranquillamente a vivere il solito film.
Il fine settimana registrerà l'ulteriore incremento delle termiche. Penisola iberica e Mediterraneo Nord occidentale sempre al centro della scena africana. Sardegna, i settori tirrenici e il Nord maggiormente coinvolti nella risalita dei termometri con i consueti valori over 35° che si materializzeranno.
(La mappa secondo modello americano GFS relativa geopotenziali e temperature. Sono a Nord delle Alpi la situazione è migliore)
Andrà un po' meglio sulla Liguria come punte massime ma avvertiremo un disagio fisiologico per i tassi di umidità. Mentre sta per partire lo slogan: "in avvio di settembre possibili cambiamenti..." fermiamoci qui.
Al di là di un minimo di incertezza previsionale sulla possibile instabilità tra dopodomani e martedì, che alla fine consiste in temporali estivi che difficilmente interesseranno la nostra provincia con genesi marittima, mi limito ad augurare ai Nostri Lettori un buon fine settimana, naturalmente con il ventilatore a portata di mano.
Appuntamento a metà settimana per valutare l'evoluzione.
Stefano Sciandra