"La sentenza della Corte di Appello di Genova depositata ieri non ha affatto dato ragione al nostro sindaco", commenta il consigliere del Partito Democratico Ivan Bracco, tra i proponenti del ricorso per l'ineleggibilità.
"E questo per la semplice ragione che ha rimesso di nuovo la questione al Tribunale di Imperia che dovrà rivalutarla. Quindi, la Corte di Appello -che ben avrebbe potuto esaminare l'appello nel merito e respingerlo, definendo così la controversia- ha invece rimesso la causa al Tribunale in quanto ha ravvisato d'ufficio (e non per iniziativa della difesa del sindaco) un vizio nella notifica che deve essere sanato sin dal primo grado, così di fatto riservandosi l'esame nel merito della causa.
La vittoria sbandierata dal sindaco non è tale posto che le questioni di ineleggibilità sollevate non solo non sono state esaminate dalla Corte di Appello, ma anzi saranno di nuovo valutate dal Tribunale di Imperia. La partita è tutt'altro che chiusa e questa riassunzione della causa lo dimostra. C'è tempo per cantare vittoria e di sicuro non è questo il momento: per noi il sindaco è ancora ineleggibile e la Corte di Appello ci ha dato la possibilità di rimettere in discussione tutto".