Licenze taxi in più a Imperia, fino ad arrivare a 24, sono sufficienti a risolvere il problema della "carenza" del servizio delle auto bianche? E' questa la soluzione individuata dall'assessore al Commercio Gianmarco Oneglio per conto dell'Amministrazione Scajola .
Il problema è tornato alla ribalta dopo l'aggressione ai danni di un tassista avvenuta nelle scorse sere in piazza Dante.
L'intervista
Al sindaco Scajola e all'assessore Oneglio risponde un tassista, Federico Diletto: "Mi dispiace che nell'intervista rilasciata a La Voce nessuno degli amministratori abbia avuto una parola di solidarietà nei confronti del collega aggredito. Comprendo che il Comune non debba garantire in prima persona la sicurezza, ma visto che pretende il servizio notturno potrebbe farsi parte attiva per richiedere alle Forze dell'ordine maggiore attenzione".
I tassisti a Imperia devono combattere quotidianamente con una viabilità cittadina che risale come concezione agli anni Novanta, con un servizio pubblico di trasporti di Rt fortemente deficitario che incide in maniera negativa sul loro lavoro, per non parlare della mancanza di un centralino.
"Purtroppo la mole di lavoro non ci consente di poterci finanziare la presenza di operatori h 24. Quest'anno il lavoro è calato anche in estate, ma da ottobre in poi siamo noi a dover inseguire i clienti non il contrario. Tra le nuove licenze, poi, nessuna è abilitata per il trasporto disabili", sottolinea Diletto.