Prosegue il trekking Imperia-Limone, che sta conducendo i partecipanti attraverso alcuni dei paesaggi più affascinanti dell’entroterra ligure. Nonostante la pioggia, che ha caratterizzato parte della seconda giornata di cammino, lo spirito di avventura e la determinazione del gruppo rimangono intatti.
Alessandro Bellotti, uno degli organizzatori e membro di Monesi Young, racconta come si è svolta la giornata e i momenti più significativi: “La sera prima, alle 11, sono arrivati i runner di Monesi Young, che hanno intrapreso l’impresa di percorrere Imperia-Limone correndo. Partiti alle cinque del pomeriggio precedente, hanno fatto tappa al Colle d’Oggia, dove li abbiamo assistiti durante una breve sosta. Poi, si sono fermati per uno snack veloce al Rifugio La Terza e, dopo una colazione al Rifugio Barbera, hanno continuato la loro corsa verso Limone, che terminerà alle due del pomeriggio”.
La guida ha poi descritto la giornata di trekking del gruppo principale, sottolineando come la pioggia, inizialmente temuta, sia diventata parte integrante dell’esperienza: “Avevamo timore che la pioggia potesse essere forte, ma fortunatamente durante la notte ha solo piovigginato. Noi dello staff ci eravamo riuniti per gestire la situazione e prepararci, ma il maltempo ci ha risparmiati fino al pomeriggio”.
La giornata è iniziata con l’ascesa al Monte Grande e l’attraversamento del Bosco di Rezzo. “A sorpresa, abbiamo fatto una sosta per il pranzo presso l’azienda agricola Donati, un momento molto apprezzato dai camminatori, nel pomeriggio, il gruppo ha proseguito il cammino sotto una pioggia battente fino al Garezzo, dove hanno fatto una breve sosta con lo staff. Un piccolo gruppo ha raggiunto la cima del Monte Frontè, per poi ricongiungersi con gli altri al Rifugio La Terza”.
Nonostante le difficoltà, i partecipanti hanno vissuto la giornata con entusiasmo: “A detta di molti, la pioggia ha reso l’esperienza ancora più unica. Eravamo tutti muniti di poncho e, una volta arrivati al rifugio, ci siamo concessi una meritata doccia calda”.
"Il gruppo ha trascorso la notte al Rifugio La Terza, preparandosi per la terza giornata, che prevede l’ascesa al Monte Saccarello, la vetta più alta della Liguria. “Domani mattina inizieremo con una sessione di stretching e poi saremo pronti per partire per la prima tappa della giornata, il Monte Saccarello”, conclude Bellotti.