“Il problema deve essere affrontato con determinazione”, così il sindaco di Pornassio Vittorio Adolfo dopo l’ennesimo disguido che ha coinvolto un tir sulla Statale 28.
Soltanto pochi giorni fa, infatti, un mezzo pesante era rimasto incastrato poco sopra l’abitato di Pornassio creando forti disagi e bloccando la viabilità per un'intera mattinata. “Non possiamo attendere che succedano episodi gravi per cui la statale 28 possa essere chiusa totalmente ai mezzi autoarticolati”, prosegue Adolfo. “Bisogna distinguere, alcune aziende che vivono il territorio sono della provincia di Cuneo o di Imperia, ma questa strada non può restare aperta a qualsiasi mezzo proveniente anche da altre nazioni, alcuni arrivano anche dalla Francia, dalla Spagna o dal Portogallo. Ad oggi è in vigore un’ordinanza -ricorda il sindaco-, chi passa senza autorizzazione rischia seri problemi e ha gravi responsabilità".
L’ordinanza, firmata dal sindaco Adolfo lo scorso ottobre, stabilisce, a partire dal 1º novembre 2023, senza data di scadenza, il divieto di transito per autoarticolati e autotreni nel territorio urbano del Comune di Pornassio. In particolare: “il divieto di transito per autoarticolati e autotreni alle seguenti chilometriche della S.S. 28: dal 103+150 al km 103+675 (Pornassio); dal km. 101+480 al KM. 102+200 (Case Rosse); dal km 97+340 al km. 97+980 (Case di Nava)”. Esclusi dal divieto gli autoarticolati e gli autotreni che esercitano trasporti commerciali (carico e scarico merci) con luogo di partenza e di arrivo nelle province di Imperia e di Cuneo, oltre ai mezzi di soccorso, di emergenza e il trasporto pubblico.
Intervista di Christian Flammia