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Attualità | 31 luglio 2024, 17:52

Imperia, lunedì 16 settembre suona la prima campanella dell’anno scolastico 2024/25

La Giunta regionale ha approvato il nuovo calendario

Imperia, lunedì 16 settembre suona la prima campanella dell’anno scolastico 2024/25

Si avvicina per gli studenti la prima campanella dell’anno scolastico 2024/2025: la Giunta regionale ha approvato il nuovo calendario.

Le scuole di ogni ordine e grado della Liguria riapriranno lunedì 16 settembre: ancora un mese di vacanza prima del ritorno sui banchi anche per le ragazze e i ragazzi imperiesi. La ripresa è differenziata per ogni regione e la Liguria, insieme a Lazio, Puglia, Toscana, Emilia-Romagna, Calabria, Abruzzo e Basilicata è la più tardiva. A inaugurare l’anno scolastico gli alunni della provincia autonoma di Bolzano, il 5 settembre e lunedì 9 la provincia autonoma di Trento. A seguire l’11 settembre è l'ora di Piemonte, Veneto, Marche, Umbria, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta. Infine, giovedì 12 settembre riprendono gli studenti di Lombardia, Campania, Sicilia, Sardegna e Molise.

I giorni di lezione nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo e secondo grado sono 207 che si riducono a 206 nel caso in cui la ricorrenza del Santo Patrono cada in un giorno nel quale siano previste lezioni. Gli oltre duecento finiranno per gli studenti liguri il 10 giugno, ad eccezione per le scuole dell'infanzia, che proseguono invece fino a lunedì 30 giugno 2025.

Condivisi anche i giorni di vacanza. Quelli stabiliti a livello regionale sono il 23 e 24 dicembre, il 27 e 28 dicembre, il 30 e 31 dicembre, il 2 ,3, 4 gennaio, il 17 ,18, 19 aprile, il 2 e 3 maggio. Mentre quelli stabiliti a livello nazionale sono le domeniche, il 1° novembre, festa di tutti i Santi, l'8 dicembre, festa dell'Immacolata Concezione, il 25 dicembre, Natale, il 26 dicembre, Santo Stefano, il 1° gennaio, Capodanno, il 6 gennaio, Epifania, il 21 aprile, lunedì dopo Pasqua, il 25 aprile, anniversario della Liberazione, il 1° maggio, festa del Lavoro, il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica e la festa del Santo Patrono.

Sara Balestra

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