Bocciata ieri in Consiglio comunale a Diano Marina la mozione della minoranza, a firma dei consiglieri Francesco Parrella e Micaela Cavalleri (Diano Domani), che chiedevano all'amministrazione di alzare l'attenzione sulla sicurezza, chiedendo maggiori risorse.
"Alla nostra interrogazione -scrivono Parrella e Cavalleri - il sindaco Za ha risposto di non aver avviato nessuna interlocuzione con le autorità provinciali di pubblica sicurezza probabilmente non rendendosi minimamente conto degli episodi che notte e giorno stanno preoccupando i nostri cittadini: risse, spaccate, liti con urla e atti vandalici vari di cui, incredibilmente, il sindaco dice di non essere nemmeno a conoscenza.
Decoro urbano
"Altre risposte vaghe e insoddisfacenti -secondo i consiglieri di opposizione - sono arrivate sulla pulizia carente della città, a fronte di un aumento record della Tari), sul degrado della zona a nord dell’ex ferrovia e sui bagni pubblici che, dopo tre anni di attesa, sono stati posizionati in piena estate nella zona del porto.
Marciapiedi rotti
"Nonostante i numerosi incidenti a cittadini rovinati a terra e che hanno giustamente chiesto i danni all’Ente le nostre proposte sono state bocciate dalla maggioranza e la nostra disponibilità a collaborare per provare a trovare un percorso che aiutasse a limitare lo scempio presente in tante zone di Diano Marina è stata respinta", lo scrivono i consiglieri comunali di opposizione Francesco
"Con uno spirito collaborativo senza precedenti abbiamo proposto una mozione per censire e partecipare a programmare gli urgentissimi lavori di manutenzione in tante strade e marciapiedi cittadini, anche in vista della redazione del bilancio di previsione per il 2025 che sarà l’ultimo anno solare completo (per fortuna) per questa sciagurata Amministrazione. Ma purtroppo questa proposta è stata bocciata dalla maggioranza che evidentemente non ha coscienza dello stato di degrado e pericolosità in cui versano tantissime strade cittadini e quasi la totalità dei marciapiedi".
"Uno sbando come mai prima d’ora, un disastro continuo, la peggior gestione amministrativa nella storia di Diano Marina", concludono.