Attualità - 31 luglio 2024, 17:50

Rezzo mette mano al portafogli e versa la quota dovuta per il servizio di trasporto pubblico locale

Anche i piccoli comuni, nonostante i magri bilanci, rispettano gli accordi di programma imposti dalla Regione

Arriva l’ok dal Comune Rezzo che nel bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2024-2026 ha disposta l’assegnazione delle risorse per garantire una quota per il servizio di trasporto pubblico locale.

Una decisione che rispetta lo schema di “Accordo di programma per la determinazione dei livelli di quantità e standard di qualità dei servizi di trasporto pubblico locale per gli anni 2018-2027”. Anche i piccoli Comuni, nonostante i magri bilanci, si devono impegnare a destinare al servizio TPL per il triennio 2018-2020 e per gli anni successivi fino al 2027, l’ammontare dello stanziamento previsto.

In questo caso la quota annua da corrispondere da parte del Comune di Rezzo ammonta a complessivi 2.060,90 euro. Con questa operazione finanziaria il Comune risponde all’appello dell’Amministrazione provinciale di Imperia che aveva richiesto il pagamento della prima rata, relativa all’esercizio 2024, entro il 30 marzo 2024, ammontante a 1.030,45 euro ed entro il 30 settembre per la seconda rata, di pari importo.