Attualità - 29 luglio 2024, 17:26

Migliorare la gestione della qualità dell'aria, le montagne dell’Imperiese sorvegliate speciali dall’Arpal

Arrivano i primi risultati del monitoraggio degli inquinanti atmosferici previsti da “ALP’AERA”, progetto europeo del programma Alcotra

Migliorare la gestione della qualità dell'aria e del clima nelle zone di cooperazione.

Arrivano i primi risultati del monitoraggio degli inquinanti atmosferici previsti da “ALP’AERA”, uno dei progetti europei del programma Alcotra che copre il territorio alpino tra la Francia e l'Italia e quindi l’arco montano dell’Imperiese. Analizzato in particolare l'inquinante O3, le correlazioni con le condizioni metereologiche quali radiazione solare, umidità e la sua dispersione sul territorio. E’ stata anche installata una strumentazione non convenzionale (smart sensor), dotata di sensori per il monitoraggio di gas e polveri. Installata anche una minicabina, dotata di analizzatori certificati per la determinazione di NOx e O3 e di relativo sensore meteo; verificando in campo la corretta taratura con apposito kit di calibrazione. Arpal Liguria è responsabile del Working Package WP3 relativo all’aspetto della diagnosi della qualità dell’aria nelle valli alpine, in particolare riguardo il coordinamento delle campagne di misura che si svolgeranno nelle Regioni coinvolte nel progetto.

Gli obiettivi del programma sono tra l’altro quelli di rispondere alle sfide ambientali, rivitalizzare i sistemi economici e sociali transfrontalieri e superare i principali ostacoli transfrontalieri, attraverso una cooperazione locale, integrata e inclusiva. ALCOTRA è finanziato dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale). Nel corso della prima riunione del Comitato di esperti c’è stato un confronto su due tematiche in particolare il legame tra le emissioni e le condizioni meteorologiche nel contesto del cambiamento climatico proiettato nel periodo 2050-2070.