Paolo Prato: "Non bisogna colpevolizzare gli affitti brevi" (video)

Per Paolo Prato (Presidente della Federazione ligure della proprietà edilizia e di Ape Imperia) ospite dei nostri studi di via Schiva a Imperia per il 'Caffè Forte' di oggi,  "non bisogna colpevolizzare gli affitti brevi".  "Colpire gli affitti brevi -dice Prato -  è un autogol per il turismo e l’economia della provincia di Imperia.

L'intervista

"La domanda se gli affitti brevi sono un problema o un’opportunità, ha avuto una risposta. In tutto il territorio ligure il fenomeno degli affitti brevi è in continua crescita esponenziale e un traino imprescindibile per il sistema turistico e per l’economia ligure". 

“È da respingere fermamente la convinzione che gli affitti brevi siano la causa di un 'far west' nella domanda abitativa, dello lo spopolamento dei centri storici, della mancanza di alloggi per studenti, nel sociale e causa del fenomeno del overtourism in Liguria”.

"Aumentare la tassazione e gli adempimenti per i privati proprietari sugli affitti brevi non è la strada giusta. Bene invece l’istituzione del codice unico nazionale e la lotta all’abusivismo da parte degli enti deputati". 

Secondo Confedilizia, dunque,  "le proposte restrittive avanzate in tante città italiane o addirittura i blocchi totali come quelli decisi a New York e Barcellona non sarebbero solo immorali e lesive del diritto alla proprietà privata, ma anche dannose per l'economia". "La convivenza tra hotel e strutture alberghiere sarebbe una soluzione win-win".  "C'è posto per tutti, il comparto alberghiero cresce e non viene schiacciato da quello extra-alberghiero. Anche i tipi di clientela sono differenti. In questo caso, infatti, come si è visto, a vincere è l'economia nel suo complesso".

Conclude Prato: “Quando si parla di affitti brevi e locazioni turistiche bisogna pensare ed associarli non ad abusivismo e concorrenza sleale agli Albergatori, ma libera autonomia privata e crescita economica del settore turistico e in generale di tutto l’indotto economico”.