Attualità - 19 luglio 2024, 16:57

"Il carcere di Imperia è 'sold out'": la denuncia di Guido Pregnolato (USPP)

“A destare preoccupazione è l’assenza di segnali da parte degli uffici dell’amministrazione penitenziaria", commenta il sindacato

"Il carcere di Imperia è 'sold out'", questa la denuncia di Guido Pregnolato, segretario del sindacato USPP. Su 58 posti disponibili, infatti, i detenuti sono 68. 

A destare preoccupazione è l’assenza di segnali da parte degli uffici dell’amministrazione penitenziaria. Chi compie azioni violente a danno di altri detenuti e del personale in servizio deve essere trasferito, anche fuori regione, con celerità ed efficacia – commenta il sindacato –. Paradossalmente nonostante le recenti circolari in materia e la richiesta di trasferimento, continua a rimanere a Imperia quel detenuto che il 6 luglio ha aggredito due agenti, i quali, trasportati al pronto soccorso, hanno riportato una prognosi di 30 e 5 giorni.

"È evidente che tale situazione oltre ad aumentare il disagio lavorativo della polizia penitenziaria, può generare un pericoloso senso di impunità tra la popolazione detenuta che si sente libera di 'spadroneggiare' nelle sezioni senza ricevere conseguenze. Per questi motivi – conclude Guido Pregnolato – ci rivolgiamo anche ai parlamentari liguri affinché pongano il tema del carcere al centro della propria agenda e velocizzino l’iter per la costruzione del nuovo penitenziario a Savona, indispensabile per diminuire il sovraffollamento carcerario nella nostra regione che attualmente vede la presenza crescente di oltre 1300 detenuti a fronte di una capienza regolamentare di 1110 posti".