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Sport | 18 luglio 2024, 07:45

Educamp al 'Pino Valle' di Imperia: un pieno di energia per i bambini (foto)

Sport inclusivo senza sosta tutti i giorni, dalla palla ovale all’orienteering

Educamp al 'Pino Valle' di Imperia: un pieno di energia  per i bambini (foto)

Il 'Pino Valle' di Imperia si è trasformato in un vivace centro di attività estive per bambini e ragazzi, grazie all'iniziativa, già presente da alcuni anni, dell'Educamp CONI gestito dall'Imperia Rugby del presidente Luigi Ardoino.

C'è una vibrazione positiva nell'aria abitata da circa 50 bambini, insieme a quelli di Pieve di Teco e tutti vestiti in colori CONI Educamp, una sorta di magia che si crea quando si mescolano la curiosità, l'energia e l'allegria dei piccoli, con volti pieni di vita e voci che echeggiano d’entusiasmo.

Ogni mattina, i piccoli partecipanti si ritrovano pronti a tuffarsi in una serie di attività che spaziano dal rugby al calcio, dal baseball al dodgeball, fino all'orienteering, la pallamano, l'hockey, il judo.

Le giornate all'Educamp sono scandite da attività sportive al mattino ed al pomeriggio, unite da due uscite settimanali al mare, dove i bambini possono divertirsi e rinfrescarsi. Il primo pomeriggio viene dedicato ai compiti e ad attività educative, garantendo un equilibrio tra gioco e apprendimento.

I bambini sono divisi in gruppi per età: Gruppo A, Gruppo B e Gruppo C, ma le attività sono strutturate in modo che tutti possano interagire e divertirsi insieme.

Il successo dell'Educamp è reso sicuramente possibile grazie all'impegno di un gruppo di tecnici appassionati come Cristina Arquà, giovane rugbista, Anna Gandolfi, che segue con dedizione anche Amy, una ragazzina disabile impegnata in tutte le attività, Leonardo Gandolfi giocatore nell'U18 corsara, Samuele Rainisio, rugbista e studente lavoratore dell'Istituto Ruffini, Riccardo Nunziata, giocatore della prima squadra, Alice Mori, anche lei giocatrice d'esperienza e Alessandro Ardoino, presente al campo di Pieve di Teco

Il piccolo Andrea, di 10 anni e calciatore dell'Onegliese, esprime con entusiasmo il suo sogno: "Appena avrò 13 anni mi piacerebbe essere dello staff dell'Educamp e soprattutto far fare il calcio. È il secondo anno che vengo per più settimane e mi piace sempre moltissimo. Facciamo parecchie attività". Andrea non vede l'ora di crescere per poter diventare un tecnico, ispirato dai più grandi che seguono e dirigono tutte le attività sportive.

Anche Gabriel, quasi coetaneo di Andrea, condivide lo stesso sogno ma per il rugby: "Io gioco anche a rugby, che insieme alla pallamano è il mio sport preferito. Vorrei stare qui a giocare tutta l'estate". Si tratta di momenti che fanno ben sperare per la generazione più giovane con i valori e i fondamenti, ben necessari, dello sport, ed una socializzazione che nell’era della vita online si impone sempre di più come necessaria ed auspicabile.

Morgan Germinario

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