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Pallapugno | 15 luglio 2024, 16:29

Torneo di Pallonetto: l’emozione di Sant’Agata e la vittoria bresciana

Una competizione avvincente tra tradizione e nuovi talenti dello sport tradizionale

Torneo di Pallonetto: l’emozione di Sant’Agata e la vittoria bresciana

Il suggestivo borgo di Sant’Agata, situato sulle alture di Oneglia, ha ospitato il tradizionale Torneo di Pallonetto. L'evento, che ha visto la partecipazione di squadre provenienti da diverse regioni, ha confermato il suo carattere di appuntamento imperdibile per gli appassionati di questo storico sport.

Il torneo, che si è svolto nel breve caruggio di Sant’Agata, ha visto la partecipazione di dodici squadre. I gironi eliminatori si sono giocati tra sabato e domenica mattina, con le partite dai quarti di finale che si sono disputate su cinque giochi.

Tra i partecipanti, spiccavano giovani promesse e veterani, provenienti da varie località, tra cui la Val Sabbia nel Bresciano e Metra, frazione di Minucciano in provincia di Lucca. La finale si è disputata di fronte a un pubblico folto e partecipe. Le squadre, a partire dai quarti di finale, hanno indossato magliette colorate fornite dall'organizzazione, con il simbolico campo di gioco di Sant’Agata raffigurato sulla schiena.

Tra i protagonisti del torneo si è distinto Alex Bianchi, fuoriclasse bresciano, che insieme ai suoi compagni ha superato la squadra del giovane Giulio Semeria con un netto 5 a 2. Un'altra sfida emozionante è stata quella tra la terna di Martini, Claudio Somà e il giovane Gheza contro la squadra di Giovanni Ranoisio. La partita, molto combattuta, ha visto alla fine prevalere Ranoisio con un 5 a 4 applaudito dal pubblico.

Le semifinali si confermano anche loro di livello. In una delle partite, Alessandro Re e la sua squadra hanno vinto contro la squadra di Ranoisio con un perentorio 5 a 2. L'altra semifinale, che ha contrapposto la Lombardia alla Toscana, è stata vinta dai bresciani con lo stesso punteggio. La finale ha confermato la superiorità di Alex Bianchi e compagni, che si sono imposti con un secco 5 a 0 sulla squadra di Re, Agnese e Tiraboschi.

La giornata si è conclusa con una cerimonia di premiazione per tutte le squadre partecipanti. Tra i premiati, il giovane Matteo Laiolo di Sant’Agata, di soli 10 anni, e il piccolo Pietro Tiraboschi, di tre anni, premiato come il più imparziale nei sorteggi. Un premio speciale è andato a Giorgio Mela, addetto alle cacce e ai punteggi, mentre Mauro Sasso è stato riconosciuto come il giocatore... "meno giovane".

Il trofeo, realizzato dall'Oreficeria Re di Imperia, sarà rimesso in palio il prossimo anno. Solo la squadra che vincerà il torneo per due volte consecutive potrà conservarlo definitivamente.

Il torneo ha potuto contare su una folta schiera di sostenitori e sponsor, tra cui il Comune di Imperia, la Provincia di Imperia, la Regione Liguria, il Frantoio di Sant’Agata di Oneglia, l’Oreficeria Re, la Banca d’Alba, la Parrocchia di Sant’Agata, e molti altri. L’appuntamento è dunque per la prossima estate, quando le squadre torneranno a sfidarsi nel suggestivo borgo ligure.

Morgan Germinario

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