Auto di piazza introvabili e la navetta che non arriva: disavventura in stazione a Imperia per una giovane coppia di milanesi rimasti bloccati nell’attesa (vana) dell’arrivo dell’autobus circolare che collega l’Argine a piazza Dante e nella ricerca di un taxi.
“Non c’era nessun taxi disponibile – racconta Leila Bianchi originaria di Imperia ma che vive da anni a Milano – nonostante 40 telefonate in mezzora la risposta è sempre stata la stessa che non c’era alcuna vettura disponibile poi cadeva la linea. In teoria bisognerebbe mettersi in fila e attendere senza dover chiamare o prenotare ma non c’era nessuno, visto che eravamo intorno a mezzogiorno ho pensato che fossero tutti a pranzo. E’ arrivata solo una vettura con autista chiamato da altri passeggeri che erano in attesa”.
Alla coppia non è andata bene nemmeno con la navetta introdotta dal Cumune un anno fa. “Nonostante fossero arrivati contemporaneamente 4 Intercity e fosse scesa parecchia gente dell’autobus nemmeno l’ombra, morale siamo rimasti bloccati in stazione. Alla fine come abbiamo raggiunto Porto Maurizio? L’autista del taxi che aveva trasportato i passeggeri che erano davanti a noi, forse spinto da pietà, è tornato indietro a vedere se io e mio marito fossimo ancora lì piantati e ci ha caricati e portati a destinazione”.
Conclude con amarezza Leila Bianchi: “Sono originaria di Imperia ma mi dispiace dover vivere queste situazioni spiacevoli e assurde. Poi ci lamentiamo che i giovani vanno via e che Imperia e piena solo di anziani, ma se i li accogliamo così c’è poco da sperare che ritornino”.