Cronaca - 11 luglio 2024, 12:26

Troppi “non ricordo” davanti al pm e rischio di reiterazione del reato, ecco perché Toti resta ai domiciliari

Nella motivazione del “no” alla richiesta di revoca dei domiciliari si legge che “ogni diversa misura coercitiva risulterebbe ovviamente inidonea a prevenire il reiterarsi di incontri finalizzati a concertare intese illecite”

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi

Non sei ancora abbonato? Clicca qui

Files:
 Motivazioni riesame (3.5 MB)

Pietro Zampedroni