Da Bogotà a Lucinasco, il lungo viaggio di Daniel Hernando Devia Torres, che insieme alla moglie Silvia Gutiérrez Vivía, ha attraversato il mondo alla ricerca delle proprie origini.
Sono partiti dalla Colombia con direzione il borgo della Valle Impero da dove il quadrisavolo Dionisio, quasi duecento anni fa, nel 1830, è emigrato in cerca di fortuna in Sud America. Sono approdati ieri sera nella terra natia, ma l’avventura italiana dei due coniugi è iniziata lo scorso 7 luglio quando sono arrivati a Genova, dove sono stati accolti nella sede di Regione Liguria sulle note di ‘Ma se ghe pensu’ e proseguirà fino al 12.
“Siamo molto emozionati e non vediamo l’ora di scoprire il più possibile, per tornare a casa e raccontare tutto ai nostri figli e a mio padre, che ha ottant’anni e non è riuscito a venire con noi in Italia”, ha raccontato Daniel Devia. Inizialmente l'uomo era convinto che i propri antenati fossero bolognesi, fino a quando non si è imbattuto in alcuni documenti che invece facevano riferimento a Lucinasco e Borgoratto.
Il sogno di Daniel si è realizzato grazie al progetto “Italea” del mistero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU per il periodo 2022-2025: grazie a un’organizzazione capillare, costituita da venti gruppi di professionisti, uno per ogni regione italiana, i “viaggiatori delle radici” sono accompagnati nel viaggio alla scoperta delle proprie origini