Eventi - 09 luglio 2024, 12:09

La "Prima" del Cavour di Imperia, le criticità riscontrate da chi era in sala

I giudizi dei nostri lettori dopo la riapertura dello storico edificio di via Cascione

Valanga di commenti da parte dei nostri lettori sulla "prima" del teatro Cavour di Imperia che ieri, dopo quasi 10 anni, ha riaperto i battenti per un test con la proiezione di due film

Post social che non risparmiano critiche, spaziano dai costi per la futura gestione fino a spingersi a disegnare l'identikit di un possibile direttore artistico alla "solidità" delle nuove poltroncine, molte le critiche ma c'è anche chi invita a "godersi" il momento. 

"Se la politica è quella del recupero a breve delle spese, con biglietti stratosferici e spettacoli poco popolari, non la vedo molto bene. Forse, in questo caso, ci vorrebbe qualche consulente specifico che pianifichi una strategia di marketing per svegliare la sopita cultura cittadina".

"Se io devo spendere 40-50 euro per un evento che mi piace non mi faccio problemi. Spero che non si attui la politica di un teatro discount perché davvero non so fino a quando possa reggere teatro discount"?

"50 euro a testa... In due sono 100 euro, per una famigliola 200, salvo riduzioni. Ma cos'è, la Scala di Milano?

"Ma non sarebbe il caso di godersi 'solo' il momento? E nel contempo vigilare che poi tutto funzioni? Lo dice uno che spera di calcare presto quelle tavole! Parliamoci chiaro: Non può essere un test per il funzionamento di un teatro ( a meno che non lo si voglia utilizzare come cinema e allora lo si chiama sala cinematografica) la proiezione di una pellicola"

"Un teatro necessita di una serie di supporti tecnici ben diversi sotto tutti i punti di vista ( luci, audio, camerini, postazione tecnica, ecc...). Un test per un teatro è una pièce, anche breve, anche con scenografie minimali e anche con una piccola compagnia oppure un concerto sinfonico, allora sì, ma una proiezione è un divertissement fine a sé stesso. Questo il mio parere, ai posteri l'ardua sentenza"

"Ma perchè avete sempre pensieri negativi? Il teatro è aperto e funzionante. Ora bisogna metterci i contenuti. Una gestione amministrativa ed una gestione culturale. Per quella amministrativa serve il personale e sarebbe criminale se l'Amministrazione Comunale non avesse pensato al personale. Per quella culturale, a Imperia abbiamo più persone che ha le capacità ed i contatti giusti per impostare una programmazione di altissima qualità. Tra queste qualcuno che fino all'anno scorso ha diretto uno dei festival teatrali più importanti d'Italia. Ma non solo lui. Per i prezzi, la mia opinione è che la cultura si deve pagare il giusto prezzo (come il buon cibo). E se la programmazione è di gran qualità, il prezzo sarà adeguato ed il pubblico riempirà la sala. Per cui pensiamo positivo e lasciamo per ognuno il suo mestiere".

"Sempre pronti a mettere in discussione le migliorie, mai una lode o un commento positivo. Che popolo di infelici, pretenziosi, insoddisfatti e mugugnosi che son diventati certi liguri. Poi i vecchi che non hanno altra soddisfazione che il mugugno e tutti gli invidiosi che, se fossero loro al potere, il Cavour sarebbe diventato con il tempo una Moschea".

"Condivido ogni parola e pensiero ma si sa, ad Imperia l'importante è avere sempre un pensiero negativo da qualsiasi parte il lavoro provenga. Il buon Dio ha impiegato sette giorni per creare il mondo e Lui era abilitato a fare miracoli...L 'Amministrazione non fa miracoli ma lavora. La Spes è l'ultima a morire e quindi fiducia e attendiamo, per il momento un sentito grazie per aver almeno restaurato in modo egregio e spettacolare una preziosa proprietà di una grande città! credo che su quel lato il livello sia ottimo (hanno mostrato un filmato illustrativo) e c'è il golfo mistico o giù di lì".

"Probabilmente volevano mostrare che è quasi finito. Nutro solo qualche perplessità sulla robustezza delle poltrone, mi sono sembrate un po' sottili, spero di sbagliarmi".