Attualità - 04 luglio 2024, 10:03

Chiusura Incompiuta, Scajola: "Bilanciare esigenze di lavori e cittadini"

"Il cantiere rientra nel più ampio progetto della Ciclovia tirrenica promosso da Regione Liguria", sottolinea il sindaco

"L'Amministrazione comunale si è fatta parte diligente, attraverso il proprio ufficio tecnico, per supportare la direzione lavori e l'impresa che ha avviato gli interventi di messa in sicurezza sull'Incompiuta per bilanciare le esigenze dei lavori con quelle dei cittadini e degli operatori turistici della zona", il sindaco Claudio Scajola commenta la chiusura del tratto imperiese di Incompiuta, avvenuta negli scorsi giorni senza precedente comunicazione. La passeggiata che collega Imperia a Diano Marina è stata interdetta ai pedoni per l'inizio dei lavori di consolidamento, mentre per il tratto dianese, gli interventi sono stati rimandati a settembre.

Si starebbe valutando un'apertura ristretta della passeggiata per permettere alla cittadinanza di fruirne durante la stagione estiva: "Durante il confronto, è stata sottolineata l'importanza di permettere la possibilità di un passaggio per pedoni e ciclisti in determinati momenti, pur rispettando le norme di sicurezza del cantiere, che non è di competenza del Comune di Imperia ma rientra nel più ampio progetto della Ciclovia tirrenica promosso da Regione Liguria. È stata anche richiesta una segnaletica più chiara, con indicazioni precise su aperture e chiusure. Le richieste verranno formalizzate in una serie di documenti che l'impresa trasmetterà nelle prossime ore, a cui seguiranno le misure necessarie.

Si tratta di un'opera strategica per i territori dell'Imperiese e del Dianese, la cui realizzazione è collegata ai tempi e alle scadenze tassative dei finanziamenti. L'inizio dei lavori, che non è stato possibile a Diano Marina per la presenza di un cantiere di Rivieracqua, rappresenta dunque una buona notizia. Banalmente, prima si inizia e prima si finisce. 

Comprendo il disagio che taluni hanno lamentato, meno chi non ha perso occasione per attaccare il Comune anche quando – come in questa occasione – non c'entra nulla perché non è un lavoro del Comune. Con responsabilità, ci siamo fatti comunque carico di dare una mano e cercare di tenere insieme le esigenze di tutti", conclude Scajola.