Nasce ‘Colorille’ (crasi delle parole Color e Braille), un sistema efficace di comunicazione basato sul riconoscimento tattile dei colori, che offre opportunità per la progettazione di beni inclusivi destinati al largo consumo, ai luoghi di lavoro pubblici e privati, e alla vita quotidiana di tutti ivi compresi daltonici, ipovedenti e non vedenti. A diffondere la notizia è la piattaforma Superabile.
E ancora dicono: Il sistema si differenzia da quelli già esistenti rendendolo unico perché le sue texture semplici e intuitive sono riconoscibili da qualsiasi punto di vista e di presa, quindi adatte anche in situazioni di emergenza, quando la vista è impossibilitata da fattori esterni.
Questo sistema di riconoscimento e di colorazione tattile a rilevo, è il risultato di lunghi studi e sperimentazioni, è progettato su elementi grafici adottati dal Royal National Institute of Blind People (RNIB) e introdotti dal Braille Authority of North America (BANA) come strumento per la progettazione di rappresentazioni tridimensionali destinati ai non vedenti e ipovedenti, e in conformità della normativa ISO 24508:2019.
La ricerca di soluzioni decorative versatili e inclusive- aggiungono - grazie alla quale è stato realizzato questo progetto, inizia a Milano nel settembre 2021 dal confronto di un gruppo eterogeneo di professionisti, in merito ai problemi di barriere architettoniche e inclusività riscontrati sui diversi luoghi di lavoro, e ai giudizi pratici ed estetici in merito a sistemi e prodotti inclusivi e non inclusivi già in commercio.
E poi: ‘Colorille’ può essere utilizzato gratuitamente da privati o enti del terzo settore per scopi non commerciali, scaricando i modelli di superficie dal sito ufficiale, e su licenza da artigiani e imprese, per progettare diverse tipologie di prodotti commerciali inclusivi ed esteticamente accattivanti.
Maggiori info a questi link:
https://www.brailleauthority.org/tg/web-manual/index.html