Politica - 10 giugno 2024, 16:22

Sanità, al via la campagna estiva per promuovere la donazione di sangue e plasma con protagonista ‘Spiderman’ Mattia Villardita

Gratarola: “Per l’estate occorre aumentare del 10% la raccolta di plasma. Liste d’attesa: avanti con il cup unico”

Angelo Gratarola

Si celebra venerdì 14 giugno la giornata mondiale del donatore di sangue istituita dall'Oms per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della donazione e per ringraziare i volontari per il loro dono che contribuisce a salvare vite umane. Regione Liguria per l’occasione rilancia la campagna per invitare a donare con protagonista Mattia Villardita, volontario savonese da anni in prima linea nel sociale che veste i panni di 'Spiderman di quartiere'. ll messaggio, in vista delle vacanze estive, è “Prima di partire donate il sangue”.

“Con un gesto semplice – spiega l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – si possono salvare vite umane. È un messaggio essenziale, ma fondamentale soprattutto all’inizio della stagione estiva che, storicamente, è il momento più critico per la raccolta di sangue e plasma. I dati positivi della campagna dello scorso anno che ha raggiunto milioni di liguri e, contestualmente, ha visto incrementare il numero di donatori, ci dimostrano che la diffusione di questi messaggi è strategica. Invertendo un trend che andava avanti da molto tempo, nell’estate del 2023, infatti, non si sono verificate carenze e abbiamo potuto incrementare le scorte per la nostra regione. L’obiettivo è dunque quello di continuare su questa strada, migliorando la qualità della raccolta, puntando maggiormente sui gruppi sanguigni per i quali si registrano più necessità. Anche per la raccolta di plasma stiamo crescendo e dobbiamo fare sempre di più per arrivare agli obiettivi indicati dal Centro Nazionale Sangue. In particolare per avere una disponibilità ottimale ci poniamo come obiettivo un incremento del 10%”.
“Il 2023 – aggiunge Vanessa Agostini responsabile del centro regionale sangue - si è caratterizzato per dati positivi I primi quattro mesi del 2024 confermano che siamo riusciti a invertire il trend, ma dobbiamo continuare su questa strada e non abbassare la guardia, soprattutto per alcuni gruppi sanguigni meno rappresentati della popolazione (0 negativo e A negativo). Anche per il plasma abbiamo registrato un incremento e ora abbiamo l’obiettivo di aumentare ancora la raccolta per arrivare all’obiettivo (individuato dagli organismi nazionali di riferimento come scenario ideale) di 18kg di plasma ogni 1000 abitanti. Due anni fa eravamo a 14kg. Siamo arrivati a 16.4. Quindi siamo sulla strada giusta e dobbiamo insistere, ringraziando sempre tutti i donatori e le associazioni, Fidas e Avis, che svolgono un ruolo prezioso per dare supporto a quanto viene fatto dal centro regionale sangue e da tutto il servizio sanitario per dare risposte alle richieste di sangue e plasma in tutta la Liguria”.

“Ringrazio la Regione – ha affermato il testimonial Mattia Villardita – per avermi dato anche quest’anno l’opportunità di partecipare a questa campagna di sensibilizzazione. Leggere le statistiche e osservare che il numero di donatori liguri è aumentato, per me è un onore e spero di poter essere sempre funzionale per diffondere questo tipo di messaggi, in particolare verso i giovani. Ricordiamoci che donare è la cosa più bella che possiamo fare: un gesto piccolo e banale, ma in grado di salvare la vita delle persone.”

Tra le iniziative per promuovere la raccolta di sangue e plasma, vanno segnalate anche quelle che hanno visto protagoniste alcune scuole della Liguria che, grazie alla partecipazione di alcuni specialisti, hanno avuto modo di sostenere iniziative di sensibilizzazione con i ragazzi. Tra questi, in rappresentanza degli studenti delle scuole genovesi che hanno aderito all’iniziativa (‘Liceo classico e linguistico statale G. Mazzini”, “Istituto Emanuele Ruffini” e “Liceo scientifico Leonardo”) ha partecipato al punto stampa organizzato in Sala della Trasparenza la giovane donatrice Fatima Mahmoud Chicalza che ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i giovani nelle attività di sensibilizzazione sulle donazioni.

DECRETO LISTE D’ATTESA. AVANTI CON IL CUP UNICO
Si riunirà nei prossimi giorni la cabina di regia sulle liste d’attesa di Regione Liguria per definire le nuove azioni collegate al Decreto varato dal Governo. Tra i primi provvedimenti il completamento dell’inserimento delle prestazioni del privato accreditato nelle agende del CUP regionale. “Il Decreto – spiega l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – si inserisce nel piano delle azioni già adottate in Regione Liguria. Molte delle misure indicate sono già in vigore nella nostra regione che ha previsto , oltre alle manifestazioni di interesse per il privato accreditato (diagnostica, cardiochirurgia, ortopedia), l’incremento di budget alle aziende e progetti per l’appropriatezza. A luglio contiamo, con un contributo attivo di Regione, che si possa arrivare alla stesura del piano nazionale di governo delle liste d’attesa (PNGLA) 2024-26. Inoltre, la cabina di regia, istituita da Regione, che si riunirà nei prossimi giorni ha la funzione di monitorare l’andamento delle liste d’attesa e in maniera dinamica introdurre eventuali correttivi”.

“Nel decreto del Governo – aggiunge il Direttore Generale di Alisa Filippo Ansaldi – ci sono strumenti utili come la piattaforma nazionale di Agenas che consentirà non solo di monitorare i tempi d’attesa, ma anche di verificare come le prestazioni vengono gestite in relazione alle classi di priorità, accertare il livello di produttività delle risorse umane e tecnologiche, fare valutazioni sull’appropriatezza nell’accesso alle prestazioni; le visite diagnostiche e specialistiche nei fine settimana sono già attive in alcune Asl e saranno implementate; l’inserimento nelle agende delle prestazioni del privato accreditato è già previsto in Liguria, così come ci siamo già attivati per definire le linee guida relative alle prestazioni aggiuntive necessarie per garantire il rispetto dei tempi d’attesa, quando prenotando attraverso il CUP, questo non risulti possibile”.