Questa volta sarà l’ultima Maturità con le vecchie regole. Ma per il prossimo 19 giugno si ripete ancora il rito dello scorso anno. E i dirigenti scolastici possono evitarsi i possibili ed eventuali problemi derivanti dalle novità. “Per questa edizione dell’esame non cambia nulla – ammette Paolo Auricchia, preside dei Licei Scientifico e Classico – Sono confermati i soliti divieti relativi ai telefonini”.
Però una novità quest’anno esiste e riguarda proprio i candidati. “È stata creata una piattaforma per gli studenti – spiega Auricchia – Unica è lo strumento che permette ai ragazzi di immettere il loro curriculum, le loro esperienze scolastiche ed extrascolastiche con l’alternanza scuola-lavoro e presentarlo all’esame”.
Una possibilità, insomma, di valorizzare la propria vita di fronte alla Commissione. “Certo, Unica è una piattaforma che raccoglie, appunto, tutta la carriera del candidato – conferma Luca Ronco, dirigente dell’Istituto Ruffini – e può essere letta e visionata durante l’esame proprio per offrire la sua completa fotografia e, quindi, valorizzare le sue esperienze”.
Uno strumento totale per tutto il mondo scolastico compreso l’ambiente “collaterale”. “Quella piattaforma – aggiunge Beatrice Pramaggiore, preside del Licei Scienze Umane e Artistico – comprende tutti i dati ma ammette pure l’intervento dei genitori e ovviamente dei docenti”.
Il nuovo strumento sarà sicuramente confermato anche per il prossimo anno e si aggiungerà alle novità che prevedono l’ammissione con la sufficienza in tutte le materie, la frequenza almeno per tre quarti delle lezioni, alternanza e test Invalsi. “Comunque, precisa il preside Ronco – rimane sempre l’apporto del Consiglio di classe che ripara le piccole carenze, si conferma il ruolo dei docenti”.