Politica - 08 giugno 2024, 09:34

Caso Maiolino, Ranise difende il sindaco Scajola

"Sono certo che emergerà che il sindaco non ha minimamente interferito con le azioni giudiziarie", dice Ranise

"Chiunque conosca Imperia, le persone coinvolte e le vicende che le riguardano comprende bene come non vi sia stato nulla nei fatti contestati che non rientri nella legittima preoccupazione di un sindaco nei confronti di un suo concittadino in grave difficoltà", il consigliere comunale Antonello Ranise interviene a difesa del sindaco Scajola sul caso Maiolino.

"Preoccupazione non solo legittima ma doverosa da perte del primo cittadino, preoccupazione che appartiene alla cifra e allo spessore umano di Claudio Scajola, che non ha mai negato un ascolto e, se possibile, un aiuto o comunque un’attenzione a un cittadino in difficoltà, che sia amico o no. Questo lo posso affermare con certezza. 

"Sono certo che emergerà che Scajola non abbia minimamente interferito con le azioni giudiziarie che erano in corso nei confronti del meccanico imperiese".

Poi c’è l’aspetto politico. Trovo assai inquietante, dal punto di vista mediatico, che ogni azione della magistratura inquirente finisca inevitabilmente col determinare, con tanto di giudizi sommari, conclusioni superficiali o del tutto fuorvianti non sempre in buona fede. Tutto ciò poi capita spesso a ridosso di tornate elettorali (sarà casuale…) ma certamente non contribuisce ad un clima sereno e a un confronto civile. Ci siamo già passati, a Imperia, nella bufera mediatica, e purtroppo devo rilevare che il clima ultimamente non sia dei migliori, come i recenti consigli comunali stanno a dimostrare. L’uso di intercettazioni telefoniche estrapolate ad arte dal contesto, spesso con particolari che nulla hanno a che vedere direttamente coi fatti in esame, funge poi da inevitabilmente da detonatore".