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Attualità | 29 maggio 2024, 13:47

Divieto di transito ai mezzi superiori a 40 tonnellate in via Schiva e via del Cantiere, Bracco (Pd): "Portuali preoccupati, serve viabilità alternativa" (video)

"Di fatto si impedisce ai mezzi articolati di entrare nel porto commerciale di Oneglia", denuncia il consigliere del Partito Democratico

Divieto di transito ai mezzi superiori a 40 tonnellate in via Schiva e via del Cantiere, Bracco (Pd): "Portuali preoccupati, serve viabilità alternativa" (video)

Con una nuova ordinanza della polizia municipale di Imperia in via Schiva e in via del Cantiere sarà vietato il transito ai mezzi di massa superiore, a pieno carico, a 40 tonnellate. A giustificare il divieto, la necessità di garantire sicurezza in vista della realizzazione della nuova pista ciclopedonale. 

L'INTERVISTA

La decisione ha preoccupato non poco i lavoratori del porto commerciale di Oneglia. Spiega il consigliere del Partito Democratico, Ivan Bracco: “Non può che essere una svista del comando della polizia locale, con questo divieto, infatti, si impedisce ai mezzi articolati di entrare nel porto commerciale. Se questa non fosse una svista, allora si tratterebbe del progetto del sindaco, che ho denunciato più volte sugli organi di stampa e in consiglio comunale, di far morire il porto commerciale di Oneglia. In questo caso troverà un’opposizione durissima, il porto sta lavorando, ci saranno nuove attività e quindi nuovi posti di lavoro per la città".

La proposta è quella di studiare una viabilità alternativa: "Un'ipotesi, che abbiamo discusso con gli operatori portuali, potrebbe essere quella di realizzare una pista lungo il torrente Impero che collegherebbe il porto all’imbocco dell’autostrada senza intasare la città. Un progetto sulla falsa riga di quanto realizzato a Genova lungo il Bisagno. Comunque, prima di fare dei divieti bisogna trovare delle soluzioni", prosegue Bracco.

"Mi sembra che ci sia la volontà di soffocare e portare all’estinzione il porto commerciale di Oneglia. Noi ci batteremo perché il lavoro torni a Imperia, come è tornato in altri porti simili, serve una volontà politica", conclude Bracco

In particolare, l'ordinanza prevede:

VIA DELLA REPUBBLICA

1) all’intersezione con via T. Schiva per la direttrice ponente – levante direzione obbligatoria diritta per tutti i veicoli aventi m.p.c. superiore a 40 tonnellate.

2) all’intersezione con via T. Schiva per la direttrice levante – ponente direzione obbligatoria diritta per tutti i veicoli aventi m.p.c. superiore a 40 tonnellate.

VIA VITTORIO ALFIERI

3) all’intersezione con via T. Schiva direzione obbligatoria diritta per tutti i veicoli aventi m.p.c. superiore a 40 tonnellate.

LUNGOMARE AMERIGO VESPUCCI (direttrice ponente – levante)

4) all’intersezione con via A. Delbecchi direzione obbligatoria a sinistra per tutti i veicoli aventi m.p.c. superiore a 40 tonnellate.

VIA T. SCHIVA

5) a partire dall’intersezione con via della Repubblica, divieto di transito per tutti i veicoli aventi m.p.c. superiore a 40 tonnellate.

VIA DEL CANTIERE

6) divieto di transito per tutti i veicoli aventi m.p.c. superiore a 40 tonnellate.

Sara Balestra

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